il peso: nella falconeria è importante perchè da esso cambia l'attitudine dell'animale nella risposta al logoro, al pugno, nella aggressività di caccia, nella forza fisica.
In Pratica: il falco in voliera si lascia "grasso" cioè a pieno peso, magia tutti i giorni a sazietà , il suo bioritmo è: mangiare, sonnecchiare, curare le penne,eventualmente fare il nido e riprodursi, mangiare e risonnecchiare. Tra marzo e Settembre tradizionalmente, si lasciano i falchi grassi in voliera in modo che possano fare la muta (cambio TOTALE delle penne). Quando hanno finito la muta, inizia il periodo della caccia: i falchi vengono "Abbassati"cioè gli si fare una dieta in modo da smaltire il grasso in eccesso che li impigrisce, renderli piö reattivi al falconiere e agli esercizi. Anche in natura, l'unico stimolo che fa muovere l'animale è la ricerca del cibo e il falconiere sfrutta questo elemento. Si inizia a pesare il falco una volta al giorno sempre alla solita ora prima di portarlo a volare. Su un taccuino annoti giornalmente il suo peso con le valutazioni dei voli. Dopodichè, giorno per giorno ti fai un'idea a che peso il falco è in piena efficienza psicofisica e allo stesso tempo sensibile ai richiami del falconiere.
Questo peso, son sarà per sempre lo stesso: varierà in funzione della specie, sottospecie, sesso, età , grado di imprinting, della temperatura esterna ma soprattutto dall'aumento di muscolatura e dalle quantità di ore di volo del falco. Si..piö il falco vola, piö si muscola, piö si impratichisce nel volo, negli attacchi, piö crede nelle sue possibilità , piö lo si alza di peso. Lo si tratta un po' come un atleta, con una dieta bilanciata. Se hai altre domande siamo a tua disposizione. :wink: ciao
inizio a rompervi le scatole, ho letto qui e la ma sicuramente per mia pigrizia non ho trovato quello che dovrebbe essere un po l'
