Ciao  a tutti,
anche se dopo qualche post mi presento a tutti voi del forum.
Il mio nome e' Fabrizio, mi sono ritrasferito in italia da pocho più di un anno dopo aver vissuto per 16 anni in Pakistan, precisamente a Kupurthala. ad oggi risiedo a Benevento.
Scrivo questo post perche' attualmente sono posessore di 3 esemplari di falco peregrinus pelegrinoides, overo il Barbary falcon, per la prima volta acquistati dopo che per tanti anni ho avuto esperienze quasi esclusivamente con i "red naper shaheen" ovvero il falco" peregrinus babylonicus"
Il babylonicus e' comunemente dffuso in Asia, dall'Iraq alla Persia dell'est fino alla Mongolia. E' presente perfino in India, seppur con una popolazione poco diffusa e limitata allo svernamento migratorio. In india in effetti e' presente un altro falcone simile per dimensioni e per vicinanza genetica che e' il black shaheen, ovvero il "falco peregrinus peregrinator".
In Pakistan l approvvigionamento di questi falconi era molto semplice, e reperire ottimi soggetti per la caccia era letteralmente semplice come quando oggi noi andiamo dal tabbaccaio a comprare le sigarette, prezzi e modalita' di acquisto erano bellissimi. Una volta ogni sei mesi a Lahoore c'era la fiera dei falconi , arrivavano "trappers" da ogni dove portando meravigliosi esemplari di sacri, pellegrini nordici e locali, e appunto anche  i red naped shaheen per i quali ho letteralmente perso la testa sin da subito. li si volava una stagione e poi la maggior parte delle volte li si lasciava andare liberi a fine stagione o al massimo dopo la seconda, per rituffarsi in quella meravigliosa, sempre uguale, seppur profondamente diversa, esperienza dell ammansimento di un falco selvatico.
Per tanti anni ho volato terzuoli di red naped a tortore e black francolin, rimanendone davvero estasiato.
Oggi per fortuna( viste le cocostenze di tensione in pakistan) o purtroppo ( visto che in Italia non posso certo fare la falconeria che facevo li) ho acquistato 3 Barberia, 2 in Spagna (terzuoli), e uno in INghilterra(femmina).
Il barberia ha le ali in proporzione più lunghe del peregrinus peregrinus e la coda più arrotondata. Diciamo che morfologicamente é praticamente identico al red naped shaheen, e le differenze sono quasi esclusivamente cromatiche.
Il babylonicus infatti ha quasi sempre da adulto tutta la nuca e la testa rossa,il maschi piu' della femmina e  a differenza del barberia che ha delle colorazioni meno accese, sempre sul rossiccio, ma intervallate da grigio chiaro. La parte finale delle tmoniere, sempre nel pelegrinoides, nella parte superiore presenta una barratura scura, cosa non resente nel babilonicus
La differenza di peso tra le due sottospecie e quasi irrilevante, diciamo però che entrambe si aggirano intorno ai 350-400 gr per i  maschi e 600 gr in media per le femmine. Il babilonicus avendo un areale di distribuzione maggiore presenta a seconda delle regioni anche un dimorfismo all interno dello stesso sesso.
Per quanto riguarda il volo e l adestramento, non posso fare paragoni aveno avuto soggetti da un lato( babilonicus) provenienti dalla natura, dall altro (pelegrinoides) di cattivitá.
Di sicuro i babilonicus che ho posseduto sono sempre stati ottimi cacciatori, massimo però bisognava essere i 2, 3 persone altrimenti la presenza di più individui umani non li faceva stare centrati come al solito.
potrei dilungarmi molto a scrivere, mi limito per ora solamente a questo, e se il topic riscuoterá interesse in voi sono non mi risparmierò nei racconti.
Un saluto
Fabrizio
anche se dopo qualche post mi presento a tutti voi del forum.
Il mio nome e' Fabrizio, mi sono ritrasferito in italia da pocho più di un anno dopo aver vissuto per 16 anni in Pakistan, precisamente a Kupurthala. ad oggi risiedo a Benevento.
Scrivo questo post perche' attualmente sono posessore di 3 esemplari di falco peregrinus pelegrinoides, overo il Barbary falcon, per la prima volta acquistati dopo che per tanti anni ho avuto esperienze quasi esclusivamente con i "red naper shaheen" ovvero il falco" peregrinus babylonicus"
Il babylonicus e' comunemente dffuso in Asia, dall'Iraq alla Persia dell'est fino alla Mongolia. E' presente perfino in India, seppur con una popolazione poco diffusa e limitata allo svernamento migratorio. In india in effetti e' presente un altro falcone simile per dimensioni e per vicinanza genetica che e' il black shaheen, ovvero il "falco peregrinus peregrinator".
In Pakistan l approvvigionamento di questi falconi era molto semplice, e reperire ottimi soggetti per la caccia era letteralmente semplice come quando oggi noi andiamo dal tabbaccaio a comprare le sigarette, prezzi e modalita' di acquisto erano bellissimi. Una volta ogni sei mesi a Lahoore c'era la fiera dei falconi , arrivavano "trappers" da ogni dove portando meravigliosi esemplari di sacri, pellegrini nordici e locali, e appunto anche  i red naped shaheen per i quali ho letteralmente perso la testa sin da subito. li si volava una stagione e poi la maggior parte delle volte li si lasciava andare liberi a fine stagione o al massimo dopo la seconda, per rituffarsi in quella meravigliosa, sempre uguale, seppur profondamente diversa, esperienza dell ammansimento di un falco selvatico.
Per tanti anni ho volato terzuoli di red naped a tortore e black francolin, rimanendone davvero estasiato.
Oggi per fortuna( viste le cocostenze di tensione in pakistan) o purtroppo ( visto che in Italia non posso certo fare la falconeria che facevo li) ho acquistato 3 Barberia, 2 in Spagna (terzuoli), e uno in INghilterra(femmina).
Il barberia ha le ali in proporzione più lunghe del peregrinus peregrinus e la coda più arrotondata. Diciamo che morfologicamente é praticamente identico al red naped shaheen, e le differenze sono quasi esclusivamente cromatiche.
Il babylonicus infatti ha quasi sempre da adulto tutta la nuca e la testa rossa,il maschi piu' della femmina e  a differenza del barberia che ha delle colorazioni meno accese, sempre sul rossiccio, ma intervallate da grigio chiaro. La parte finale delle tmoniere, sempre nel pelegrinoides, nella parte superiore presenta una barratura scura, cosa non resente nel babilonicus
La differenza di peso tra le due sottospecie e quasi irrilevante, diciamo però che entrambe si aggirano intorno ai 350-400 gr per i  maschi e 600 gr in media per le femmine. Il babilonicus avendo un areale di distribuzione maggiore presenta a seconda delle regioni anche un dimorfismo all interno dello stesso sesso.
Per quanto riguarda il volo e l adestramento, non posso fare paragoni aveno avuto soggetti da un lato( babilonicus) provenienti dalla natura, dall altro (pelegrinoides) di cattivitá.
Di sicuro i babilonicus che ho posseduto sono sempre stati ottimi cacciatori, massimo però bisognava essere i 2, 3 persone altrimenti la presenza di più individui umani non li faceva stare centrati come al solito.
potrei dilungarmi molto a scrivere, mi limito per ora solamente a questo, e se il topic riscuoterá interesse in voi sono non mi risparmierò nei racconti.
Un saluto
Fabrizio