Elogio del falco anarchico

Certo che finche' in Italia si confondono i falconieri con chi si prende falchi e gufetti per andare a "passere"......poco si riuscira' a fare.Lasciando da parte i discorsi sull'etica del porto d'armi quando tutti i falconieri avranno la licenza e quindi pagando tasse e sottostando a doveri pretenderanno anche dei diritti qualcosa riusciremo a fare.Quest'anno faro' tessera Uncf e sinceramente lo faro' solo perche' sono stufo di tornare a casa spesso senza aver dato ai miei falchi una vera possibilita' ma magari solo tristemente "felice" di averli portati a casa vivi.Non penso che la mia iscrizione cambiera' le cose non penso di essere fondamentale ma lo considero un primo passo.Per quanto riguarda il discorso stile...vorrei scrivere un papiro ma per farla breve espongo la mia personale esperienza:uno dei miei girpelle e' uno dei falchi piu' effettivi a caccia che conosca quello che si alza e che alzo prova a prenderlo spesso non ci riesce a causa della mia sicura inesperienza e a causa delle suddette limitazioni legislative ma ci prova e spesso va a segno ma...vola al massimo a un centinaio di metri centrato bene e difficilmente stocca usa la picchiata per prendere velocita' in inseguimento e per questi motivi pur volandolo e divertendomi non mi piace non lo sento mio non e' il falco che cerco.Pur non avendo mai avuto un falco da poter mettere a beccaccini in tanti anni ho avuto un solo falco con stile e cacciatore(lo stile e' soggettivo ma io intendo centrato sull'azione di caccia sui 200 metri e piu' e stoccatore su anatre)e l'ho avuto lavorando in aeroporto cacciando tutti i giorni allenandolo all'inizio con viaggiatori e poi non servendolo fino a che non cacciava.Falco meraviglioso che non sono mai riuscito a ripetere e che ho perso perche' catturo' una grigia in un posto dove non sono riuscito a recuperare e che vidi 15 giorni dopo su di un tetto di un casale con il gozzo pieno.Quindi per me lo stile lo troviamo con:dando per scontate esperienza e tecniche di addestramento caccia costante e per piu' tempo possibile e genetica;il primo fattore ci viene difficile grazie alla legislazione(e qui trovo giusto la discussione di Tanax sulle leggi),il secondo si ricollega ad un vecchio argomento sviluppato sul forum sul fatto di avere un solo falco per la vita o cercarne molti.Possiamo avere fortuna e beccare l'animale giusto al primo colpo,possiamo avere un legame sentimentale e le capacita' di tirare fuori il massimo da quel singolo animale ma se cerchiamo quel quid che magari neanche noi riusciamo a spiegare a noi stessi non ci resta che conoscere piu' allevatori possibile avere piu' esperienza possibile e volare quanti piu' falchi possibile fermo restando volando al meglio tutti gli altri che non ci soddisfano o dandoli a chi li fa cacciare trovando soddisfazione.Pur avendo avuto falchi che hanno cacciato senza averli introdotti mai lasciandoli fare un po' come gli pareva e che mi hanno dato emozioni non erano quelli che stavo cercando come non credo a chi racconta grandi imprese di caccia su prede che la maggior parte dei falconieri non vedono e dicono che basta lasciare fare all'animale quello che si vuole..o si conoscono tecniche che non si volgiono divulgare e si e' in segreto grandi maestri o non si sta dicendo la verita'.Avere falchi con stile senza impegno costante, senza assidua presenza sul campo a caccia vera ,senza tecniche addestrative magari non perfette ma confortate dall'esperienza, senza un buon animale sono a mio modestissimo parere quasi impossibili da raggiungere.Ovviamente il falco che vola a 300 mt e che guarda nella borsa lo considero mediocre o al limite buono per certi tipi di raduno ma di sicuro non con "stile" pur stoccando come non mai :wink: !
 
demmy78 ha scritto:
Certo che finche' in Italia si confondono i falconieri con chi si prende falchi e gufetti per andare a "passere"......poco si riuscira' a fare.Lasciando da parte i discorsi sull'etica del porto d'armi quando tutti i falconieri avranno la licenza e quindi pagando tasse e sottostando a doveri pretenderanno anche dei diritti qualcosa riusciremo a fare.Quest'anno faro' tessera Uncf e sinceramente lo faro' solo perche' sono stufo di tornare a casa spesso senza aver dato ai miei falchi una vera possibilita' ma magari solo tristemente "felice" di averli portati a casa vivi.Non penso che la mia iscrizione cambiera' le cose non penso di essere fondamentale ma lo considero un primo passo.

e chi non è daccordo con te? ottime idee, ottima filosofia...UNCF forse non riuscirà  a far nulla per cambiare la situazione attuale visto che l'associazione maggioritaria dei cacciatori col fucile che conta circa 400.000 tesserati (Federcaccia, di cui UNCF è settoriale) non è riuscita a far passare e cambiare l'attuale legge 157/92, ma qualcosa cercherà  di fare, almeno nell'esporre delle idee ecc ecc. Mi faro carico di portare in seno al direttivo nazionale queste nostre problematiche per sviscerarle, commentarle, apporre idee, e perchè no, cercare di metterle nero su bianco e presentarle almeno ai nostri "capi" (consiglio nazionale FIdC) affinchè in un prossimo futuro possono inserirle in una proposta di modifica di legge sulla caccia in generale...di piö non possiamo fare visti i casini politici nazionali passati e presenti, dove il problema di modifica legge caccia in generale passa, come minimo, in centesimo piano, non come le velleità  abolizioniste sempre in ebollizione !!
 
toscano1 ha scritto:
demmy78 ha scritto:
Certo che finche' in Italia si confondono i falconieri con chi si prende falchi e gufetti per andare a "passere"......poco si riuscira' a fare.Lasciando da parte i discorsi sull'etica del porto d'armi quando tutti i falconieri avranno la licenza e quindi pagando tasse e sottostando a doveri pretenderanno anche dei diritti qualcosa riusciremo a fare.Quest'anno faro' tessera Uncf e sinceramente lo faro' solo perche' sono stufo di tornare a casa spesso senza aver dato ai miei falchi una vera possibilita' ma magari solo tristemente "felice" di averli portati a casa vivi.Non penso che la mia iscrizione cambiera' le cose non penso di essere fondamentale ma lo considero un primo passo.

e chi non è daccordo con te? ottime idee, ottima filosofia...UNCF forse non riuscirà  a far nulla per cambiare la situazione attuale visto che l'associazione maggioritaria dei cacciatori col fucile che conta circa 400.000 tesserati (Federcaccia, di cui UNCF è settoriale) non è riuscita a far passare e cambiare l'attuale legge 157/92, ma qualcosa cercherà  di fare, almeno nell'esporre delle idee ecc ecc. Mi faro carico di portare in seno al direttivo nazionale queste nostre problematiche per sviscerarle, commentarle, apporre idee, e perchè no, cercare di metterle nero su bianco e presentarle almeno ai nostri "capi" (consiglio nazionale FIdC) affinchè in un prossimo futuro possono inserirle in una proposta di modifica di legge sulla caccia in generale...di piö non possiamo fare visti i casini politici nazionali passati e presenti, dove il problema di modifica legge caccia in generale passa, come minimo, in centesimo piano, non come le velleità  abolizioniste sempre in ebollizione !!

Come sai bene, Giovanni, io ero con Andrea fin dall'inizio dell'UNCF anche perchè, con Attilio, e Paolo, siamo praticamente nati insieme, come Falconieri, ed abbiamo volato e "convissuto" per anni anche come amicizia personale, oltre che come volo sul campo.
La mia proposta del "martedì e venerdì" (chiamiamola così.... :wink: ) l'ho fatta dall'inizio e per un bel po' di tempo, ma senza trovare una vera convinzione da parte del consiglio direttivo che era piö interessato ad altre faccende (per la cronaca, all'epoca la Toscana era rappresentata da Guido).
Ora non sto qui a raccontare storie che avevo messo da parte e che non sarebbero costruttive per nessuno.
Ho SEMPRE sostenuto la valenza dell'associazionismo, in tutti campi e quindi soprattutto in Falconeria. Ho sempre partecipato alla nascita, e fatto parte, di associazioni (Yarak Club, Federazioni italiana Falconieri, UNCF, NAFA) partecipando sempre (a parte la NAFA, naturalmente)attivamente nella loro gestione, come segretario, tesoriere etc etc . Dando del mio (fino a rischiare gli schiaffi in qualche occasione... :wink: ) e mettendoci anche qualche soldo di tasca mia... (essendo genovese, spero sia capito ed apprezzato lo sforzo... :lol: :lol: ).
Ma alla fine sono uscito.
Concordo quindi al 100% con quanto dici sulla necesità  di partecipare e non faccio come quegli ex fumatori che, avendo smesso, diventano acerrimi nemici di chi fuma ancora, ma mi prendo un periodo di pausa...
Se e quando cambieranno alcune cose nell'ambiente che io ritengo essere fondamentali, magari rinnovero la tessera. Fino ad allora, buttero le mie chiacchiere sul forum o nell'etere, come tanti altri... :wink:
Saluti.
 
Amedeo, posso essere daccordo con te come non posso esserlo...
cosa voglio dire? voglio dire che, come ben sai e sappiamo, in ogni contesto associazionistico e non solo (vedi anche partito politico) non sempre è possibile "avallare" e/o rendere operative certe "idee" , soluzioni ecc ecc . La discussione e l'esposizioni di idee in un contesto democratico sono lecite, vanno discusse ecc ecc, ma poi, se dobbiamo giungere ad una votazione, prevarrà  la maggioranza scaturita, giusto? Detto questo, anche se certe nostre idee e/o proposte possono essere "bocciate" dalla maggioranza, secondo me dovremmo tutti prenderne atto e seguire poi le "linee politiche" della maggioranza (si tratta, come ho detto, di democrazia) se crediamo nell'associazione piuttosto che nel partito politico.

La proposta tua del martedì e venerdi, potrebbe trovarmi daccordo, ma bisogna vedere, all'atto pratico, se sia effettivamente fattibile ... a volte bisogna valutare bene cio che proponiamo, ovvero, se il tutto possa essere una "forzatura", una "provocazione", una "utopia" , una cosa "giusta" ecc ecc (vedasi le proposte di Giudo sul discorso "animali infestanti e collaborazione con associazioni agricole" e assicurazione sui rapaci "a prescindere" )

Ora io non so di altre "tue/vostre" diatribe in quanto al parto ed al periodo di svezzamento di UNCF io non c'ero, ma credo che spesso bisognerebbe fare un po tutti un passo indietro per cercare così di portare avanti nel migliore dei modi il sodalizio tralasciando "beghe" personali anche se siamo tutti "volontari" senza nessun ritorno nelle nostre tasche ecc ecc, anzi, come ben sai, dove non c'è guadagno la rimessa è certa (ne so qualcosa anch'io) !!
 
toscano1 ha scritto:
Amedeo, posso essere daccordo con te come non posso esserlo...
cosa voglio dire? voglio dire che, come ben sai e sappiamo, in ogni contesto associazionistico e non solo (vedi anche partito politico) non sempre è possibile "avallare" e/o rendere operative certe "idee" , soluzioni ecc ecc . La discussione e l'esposizioni di idee in un contesto democratico sono lecite, vanno discusse ecc ecc, ma poi, se dobbiamo giungere ad una votazione, prevarrà  la maggioranza scaturita, giusto? Detto questo, anche se certe nostre idee e/o proposte possono essere "bocciate" dalla maggioranza, secondo me dovremmo tutti prenderne atto e seguire poi le "linee politiche" della maggioranza (si tratta, come ho detto, di democrazia) se crediamo nell'associazione piuttosto che nel partito politico.

La proposta tua del martedì e venerdi, potrebbe trovarmi daccordo, ma bisogna vedere, all'atto pratico, se sia effettivamente fattibile ... a volte bisogna valutare bene cio che proponiamo, ovvero, se il tutto possa essere una "forzatura", una "provocazione", una "utopia" , una cosa "giusta" ecc ecc (vedasi le proposte di Giudo sul discorso "animali infestanti e collaborazione con associazioni agricole" e assicurazione sui rapaci "a prescindere" )

Ora io non so di altre "tue/vostre" diatribe in quanto al parto ed al periodo di svezzamento di UNCF io non c'ero, ma credo che spesso bisognerebbe fare un po tutti un passo indietro per cercare così di portare avanti nel migliore dei modi il sodalizio tralasciando "beghe" personali anche se siamo tutti "volontari" senza nessun ritorno nelle nostre tasche ecc ecc, anzi, come ben sai, dove non c'è guadagno la rimessa è certa (ne so qualcosa anch'io) !!

Guarda Giovanni, gli ultimi consigli direttivi a cui ho partecipato erano in pratica una rissa continua... su tutto e fra tutti...
Io (e non solo io...) il passo indietro l'ho fatto... :wink: Sono uscito e chi esce ed è assente, come tutti sanno, ha sempre torto..., ma non mi pare che ci sia stato un grande incremento dei risultati a favore della caccia con il falco, malgrado la mia nefasta presenza sia mancata... :wink:
 
Alimenti e Snacks Naturali per cani
Indietro
Alto