Ammetto di esser terrorizzato...

Scusate, ma si sta viaggiando veloci :) Stiamo ancora parlando di Falconeria? Conosco di persona la genealogia "Del Vento" e ho letto un po di cose di Guberti, ma qui non si sta parlando di animali domestici, stiamo parlando di animali selvatici. Il fatto che se ne faccia uso venatorio, non implica che che sia avvenuto una forma di addomesticamento. Quindi il confronto non regge.

Per tornare agli imprintati o non imp., mi trovate assolutamente d'accordo quando dite che ognuno sceglie ciò che meglio crede, ma non vedo la poesia a combattere con un animale che non ha maturato nulla di ciò che rendeva poetico ammansire un falco di cattura. Mi spiego; un tempo addestrare un animale che aveva diversi inverni sul groppone, era una reale sfida che metteva in gioco tecnica, capacità, sensibilità e forse anche magia; si aveva a che fare con un animale che aveva dentro tutte le informazioni che il creato gli aveva scritto, con mille insuccessi e mille condizionamenti; allora aveva senso sentirsi in armonia con qualcosa che esisteva realmente, che era in grado di pensare, che poteva in qualunque momento decidere di andar via, questo lo rendeva speciale.

Oggi questi presupposti non esistono più, e quando si prende un falco che ha 90-100gg da una voliera, si prende un animale che non ha conseguito niente di naturale, ma semplicemente strutturato nella sua mente dei "difetti di voliera" che nel tempo devi perdere tempo a cancellare. Non matura nulla che potrai utilizzare nel corso del suo addestramento o a caccia, come succede con un falco di cattura che sa già picchiare e uccidere o sa già sfruttare il vento.
Il semplice piacere nel complicarsi inutilmente la vita lo trovo al quanto masochistico.

D'altro canto, chiediamoci cosa ci offre un Imprintato.
Un imprintato ti offre la possibilità di volare falchi al massimo della loro forza, a pesi superiori, in condizioni impossibili. Tutti i miei falchi imprintati o socializzati bene, quando li riprendo dalla muta pesano decisamente qualche grammo in meno di quando sono ben muscolati e a caccia.
Il falco è equilibrato, quindi ciò che stai vedendo è realmente il tuo falco, nei non imprintati il semplice errore di cattura può portare il tuo falco a “squilibri” mentali che possono solo rovinarti la vita.
A caccia poi un imp. Se addestrato bene non carreggia, perché non ha mai dovuto nascondere il cibo da qualche fratello spaccone; e non conosce il concetto di luoghi sicuri, cose che nelle voliere tendono ad essere imparare e a restare nel tempo perché assimilate come rinforzi positivi.

Ora la domanda è ne vale la pena?

Certo che stiamo parlando di falconeria.
A mio avviso dissociare la cinofilia venatoria dalla falconeria è una cosa sciocca(ma forse potevo mettere un asterisco e rimandarvi alla pagina dei cani da ferma):)
Per mio conto vedo la falconeria come atto predatorio dove il falco può fare ciò per cui madre natura lo ha "programmato":volare e predare.
Per la completezza del tutto mi sembra più che naturale usare un cane come ausiliare.Non trovo niente di strano nell'aprire una piccola parentesi cinofila.Chi la voleva capire ha capito .Se poi ho offeso qualche sofista chiedo scusa.
Nel corso degli anni ho volato falchi di molte varietà,sia in alto che in basso volo,imprintati e non imprintati,compreso qualche animale di cattura proveniente dall'estero.Posso assicurarvi che spesso i più viziati erano proprio questi ultimi,proprio perché avevano fatto loro un modo di cacciare e comportarsi che spesso non coincidevano con le mie esigenze di falconiere(anche se le prestazioni erano notevoli).
Non mi permetterei mai di dire che è sbagliato volare imprintati,anche io ho avuto ottimi risultati nelle caccia,però dopo tanti anni di voli (credo 28 se la memoria non mi inganna) posso dire che mi accontento volentieri dei miei "DIFETTOSI" animali allevati in voliera,forse illudendomi che siano un po' più selvatici.
Il volere per forza semplificarsi la vita ,mi sembra il male dei tempi moderni dove vogliamo tutto e subito.Forse per la mia mentalità retrograda e tradizionalista è troppo.
Detto questo mi sembra che siamo iscritti a questo forum per avere un sano scambio di opinioni e mai mi permetterei di criticare le scelte altrui, soprattutto di chi non conosco personalmente.
Sono una testa dura ma sempre disponibile a provare innovazioni.
Daniele.
P.S.:Se ti avanza qualche falco, a ottobre mandamelo così lo volo e magari mi ricredo. :) :)
 
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Certo che stiamo parlando di falconeria.
A mio avviso dissociare la cinofilia venatoria dalla falconeria è una cosa sciocca(ma forse potevo mettere un asterisco e rimandarvi alla pagina dei cani da ferma):)
Per mio conto vedo la falconeria come atto predatorio dove il falco può fare ciò per cui madre natura lo ha "programmato":volare e predare.
Per la completezza del tutto mi sembra più che naturale usare un cane come ausiliare.Non trovo niente di strano nell'aprire una piccola parentesi cinofila.Chi la voleva capire ha capito .Se poi ho offeso qualche sofista chiedo scusa.
Nel corso degli anni ho volato falchi di molte varietà,sia in alto che in basso volo,imprintati e non imprintati,compreso qualche animale di cattura proveniente dall'estero.Posso assicurarvi che spesso i più viziati erano proprio questi ultimi,proprio perché avevano fatto loro un modo di cacciare e comportarsi che spesso non coincidevano con le mie esigenze di falconiere(anche se le prestazioni erano notevoli).
Non mi permetterei mai di dire che è sbagliato volare imprintati,anche io ho avuto ottimi risultati nelle caccia,però dopo tanti anni di voli (credo 28 se la memoria non mi inganna) posso dire che mi accontento volentieri dei miei "DIFETTOSI" animali allevati in voliera,forse illudendomi che siano un po' più selvatici.
Il volere per forza semplificarsi la vita ,mi sembra il male dei tempi moderni dove vogliamo tutto e subito.Forse per la mia mentalità retrograda e tradizionalista è troppo.
Detto questo mi sembra che siamo iscritti a questo forum per avere un sano scambio di opinioni e mai mi permetterei di criticare le scelte altrui, soprattutto di chi non conosco personalmente.
Sono una testa dura ma sempre disponibile a provare innovazioni.
Daniele.
P.S.:Se ti avanza qualche falco, a ottobre mandamelo così lo volo e magari mi ricredo. :) :)
Assolutamente la mia non era una dissociazione della cinofilia dalla Falconeria, semplicemente una considerazione sul non associare il condizionamento dei cani con quello dei falchi; dato che avevi riportato il sistema di Guberti come un lontano esempio da associare ai rapaci lasciati in voliera con i genitori.:)
Nessuna polemica quindi, solo leggere considerazioni su diversi modi di vedere la cosa;
P.S. Quantificare gli anni di Falconeria praticati non rende l'idea della qualitá del falconiere; in enologia se uno beve vino da 28 anni non significa che sia un somelier, magari é solo un alcolizzato. :) :) :D
 
Assolutamente la mia non era una dissociazione della cinofilia dalla Falconeria, semplicemente una considerazione sul non associare il condizionamento dei cani con quello dei falchi; dato che avevi riportato il sistema di Guberti come un lontano esempio da associare ai rapaci lasciati in voliera con i genitori.:)
Nessuna polemica quindi, solo leggere considerazioni su diversi modi di vedere la cosa;
P.S. Quantificare gli anni di Falconeria praticati non rende l'idea della qualitá del falconiere; in enologia se uno beve vino da 28 anni non significa che sia un somelier, magari é solo un alcolizzato. :) :) :D

:-D hai ragione Matteo, ma oggi mi pare che la tendenza sia quella di essere tutti sommelier anche solo per aver letto un catalogo di vini e aver bevuto un bianchino.
Dopo 28 anni di ciucche, qualcosa almeno sugli effetti del vino, anche il più duro di comprendonio, l'avrà capita...?
Tanto da avere preferenze fra il bianco e il nero... dai, concediamoglielo... :-D
Occhio ai vini del Salento... sono ottimi, ma fanno tanti gradi... :-D
 
:-D hai ragione Matteo, ma oggi mi pare che la tendenza sia quella di essere tutti sommelier anche solo per aver letto un catalogo di vini e aver bevuto un bianchino.
Dopo 28 anni di ciucche, qualcosa almeno sugli effetti del vino, anche il più duro di comprendonio, l'avrà capita...?
Tanto da avere preferenze fra il bianco e il nero... dai, concediamoglielo... :-D
Occhio ai vini del Salento... sono ottimi, ma fanno tanti gradi... :-D
Ci mancherebbe:). Il mio era un modo per mantenere pungente e ironica una conversazione che in altro modo potrebbe diventare pesante. Nulla di personale Daniele. Dovreste provarli i vini del sud, hanno effetti sui voli dei falchi entusiasmanti ;)
 
Assolutamente la mia non era una dissociazione della cinofilia dalla Falconeria, semplicemente una considerazione sul non associare il condizionamento dei cani con quello dei falchi; dato che avevi riportato il sistema di Guberti come un lontano esempio da associare ai rapaci lasciati in voliera con i genitori.:)
Nessuna polemica quindi, solo leggere considerazioni su diversi modi di vedere la cosa;
P.S. Quantificare gli anni di Falconeria praticati non rende l'idea della qualitá del falconiere; in enologia se uno beve vino da 28 anni non significa che sia un somelier, magari é solo un alcolizzato. :) :) :D
Se non sbaglio ho capito che ti chiami Matteo.
Il mio accennare ai 28 anni di voli ,non era per dire che sono bravo(pensa uso il computer da altrettanto tempo ed acnora non ho imparato bene:-D),purtroppo scrivere su un forum è riduttivo.Volevo dire che dopo così tanti anni non sarà facile fare cambiare idea ad UNA TESTA DURA ,come avevo scritto più sotto.
Considerando che aspetto tanax per una visita,potresti venire anche tu con i vini ed i prodotti tipici del Salento:-D, io ci metto il CHIANTI il VINSANTO e tutto ciò che c'è di toscano.:-D:-D:-D
Sai che ciucca.8O
Vieni ben fornito che Amedeo da buon genovese è capace di venire a mani vuote:-D:-D:-D:-D
Aspetto la" frecciata"da tanax,con un nome così non può essere altro che velenoso come sempre(immagino come potrebbe essere soprafatto dai fumi dell'alcool).:-D
Vi saluto vado a fare merenda con pane ,prosciutto e VINO ROSSO.
Daniele.
 
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Ci mancherebbe:). Il mio era un modo per mantenere pungente e ironica una conversazione che in altro modo potrebbe diventare pesante. Nulla di personale Daniele. Dovreste provarli i vini del sud, hanno effetti sui voli dei falchi entusiasmanti ;)
Pensa che un noto falconiere aretino (che Amedeo conosce)e mio mentore, anni fa mi prendeva per il c__o dicendo che dopavo i falchi con qualche pasticchina di quelle che si trovano in discoteca:-D:-D
L'effetto del vino sui voli lo proverò più avanti.Ma forse è meglio di no che non sia mai che qualche protezionista mi denunci per maltrattamento.:):-D
Ho finito la merenda,ora il peggio è che devo guidare.:-?
Daniele.
 
Se non sbaglio ho capito che ti chiami Matteo.
Il mio accennare ai 28 anni di voli ,non era per dire che sono bravo(pensa uso il computer da altrettanto tempo ed acnora non ho imparato bene:-D),purtroppo scrivere su un forum è riduttivo.Volevo dire che dopo così tanti anni non sarà facile fare cambiare idea ad UNA TESTA DURA ,come avevo scritto più sotto.
Considerando che aspetto tanax per una visita,potresti venire anche tu con i vini ed i prodotti tipici del Salento:-D, io ci metto il CHIANTI il VINSANTO e tutto ciò che c'è di toscano.:-D:-D:-D
Sai che ciucca.8O
Vieni ben fornito che Amedeo da buon genovese è capace di venire a mani vuote:-D:-D:-D:-D
Aspetto la" frecciata"da tanax,con un nome così non può essere altro che velenoso come sempre(immagino come potrebbe essere soprafatto dai fumi dell'alcool).:-D
Vi saluto vado a fare merenda con pane ,prosciutto e VINO ROSSO.
Daniele.


Tutte balle quelle sui genovesi tirchi... siamo solo un po' riservati e parsimoniosi... :-D
Pensa che un genovese ha scoperto il "nuovo Mondo" e non ha detto "A", nè ha scritto una riga...
un toscano, sotto l'effetto di chissà quale fumo o pasticca, ha creduto di essere andato "all'altro Mondo" e ci ha addirittura scritto una "Divina commedia"...
Sarò sempre più lucido io, "appannato", che voi, sobri..., puoi scommetterci... :-D
Dimenticavo: il toscano era anche Falconiere... forse per questo enfatizzava un po' le fantasie... :-D
 
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Secondo me vale la pena imprintare solo alcuni piccoli rapaci. Imprintare un astore mi sembra una fatica inutile, imprintare un harris veramente non serve a nulla!
 
Tutte balle quelle sui genovesi tirchi... siamo solo un po' riservati e parsimoniosi... :-D
Pensa che un genovese ha scoperto il "nuovo Mondo" e non ha detto "A", nè ha scritto una riga...
un toscano, sotto l'effetto di chissà quale fumo o pasticca, ha creduto di essere andato "all'altro Mondo" e ci ha addirittura scritto una "Divina commedia"...
Sarò sempre più lucido io, "appannato", che voi, sobri..., puoi scommetterci... :-D
Dimenticavo: il toscano era anche Falconiere... forse per questo enfatizzava un po' le fantasie... :-D
Credo abbia ragione tu.Il sig Alighieri doveva avere trovato qualche sostanza all'epoca sconosciuta ai più ,ma se non sbaglio proprio lui disse che tale Beatrice gli"procurava l'estasi".O un sarà mia stata una spacciatrice?:-D
Scerzi a parte se in autunno vieni a trovarmi, in auto vedi di caricare quei due cosi pelosi che fermano da sdraiati(per me stanno male:-D) e quell'uccellaccio polveroso che mi anno detto forse tra poco sarà anche muffoso.
Ho visto che mi hanno" promosso" da junior member ad aspirante falconiere.Se basta scrivere i messaggi , ne invio una ventina al giorno,così in un paio di mesi divento veterano (per una volta senza sudare).:-D:-D:-D
 
Allora da mesi seguo un falconiere bravissimo ed esperto.
Da mesi leggo tutti i post di questo forum....ma giuro che non ho trovato una risposta univoca alla mia paura!
Ho una femmina di harris di tre mesi imprintata, ora leggendo tutte le varie teorie ed opinioni mi sorgono questi dubbi:
L'imprinting è sempre causa di aggressività o no?
Esiste una percentuale scientifica che dica quanto un harris imprintato sia più pericoloso di uno non imp?
Esistono addestramenti specifici per limitare l'aggressività di una imprintata o ognuno fa a modo suo?
In pratica vorrei capire se esiste una"via maestra" da seguire o se ci sono cento opinioni e metodi diversi e si procede per tentativi ;)
Grazie mille!
Scusa se in questi giorni abbiamo divagato un po',ma credo che Amedeo e Matteo siano stati abbastanza chiari nello spiegare ciascuno le proprie ragioni.
Le mie credo tu le abbia capite.
L'unico consiglio che posso darti è di goderti più che puoi il falco che hai e di non fasciarti la testa prima di essertela rotta.Lascia da parte l'agitazione , cerca di fare tutto con serenità e vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare.
In bocca al lupo.
Daniele.
 
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Caspita, finalmente un bel post!!!!

Tornando al quesito iniziale di Gian.... io posso riferire solo la mia modesta esperienza. Concordo con chi afferma che imprintare un harris non serve a nulla.
Io ho una femmina di 2 anni, non imprintata. Suppongo che mi abbia riconosciuta come capo branco e nei miei confronti non e' mai stata aggressiva. All'inizio anche lei non cantava, ma con il tempo ha iniziato. Sicuramente qualche errore l'ho commesso! Poi con l'introduzione alla caccia sono cominciati i problemi di territorialita', difende il suo territorio con passate su persone e cani, ma non aggredisce. Solo a caccia e' talmente concentrata che tutto il resto non lo considera.
Altri amici falconieri hanno delle femmine veramente vipere che a volte li aggrediscono! Credo che la tendenza ad aggredire dipenda sia dal modo di gestione, ma anche dal soggetto.
 
Il post è vecchio, ma me lo sono letto..Beh che dire...mi gira la testa su imp e non imp....poi se diventa impestata...così doveva andare
 
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