Problemi di screaming....il falco grida

mrhawk

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Carissimi amici, mi rivolgo a voi per avere una vostra opinione.
Inizio ad avere dei seri problemi di screaming con il mio harris.
Il falco grida ININTERROTTAMENTE dall'alba al tramonto tranne...quando vola!
Emette un grido acutissimo che penetra i timpani :x
Mi direte: è imprintato! No, l'ho preso personalmente dall'allevatore completamente piumato ed era in voliera insieme ai genitori.
So che molti harris all'inizio gridano e che col passar del tempo, man mano che iniziano a cacciare, gridano sempre meno.
Qui la cosa è partita da quando lo tenevo in giardino. Iniziava alle prime luci e quando mi vedeva uscire di casa sbatteva urlando per volare verso di me. 700 gr
L'ho allontanato mettendolo libero in una voliera non schermata tutta per lui...risultato: urla! Tranquillissimo dal suo posatoio. Non vi dico quando mi vede.... 8O
Stasera prima di andare a volare sembrava morto di fame! peso 721 gr.
cosa consigliate?

per fortuna quando ha il cappuccio sta zitto!  :D
 
Alcuni lo fanno.

Deve uccidere, fagli fare parecchie catture e non alzarlo di peso, di solito smettono dopo un po di cacciate a buon fine
 
:x  :x  :x ....spero che tu abiti in un posto isolato...se capita a me lo dovrei rivendere subito a causa dei vicini!!!!
 
Non saprei se puo essere d'aiuto qualche sistema adottato con gli astori imprintati.

Questi non devono vedere MAI la "mano che porta la carne" MAI e poi MAI,.. altrimenti associano subito il falconiere alla fonte di cibo.. e come risultato, se il pancino tira, chiamano in continuazione la fonte di cibo (falconiere),.. in fondo quello che fa il tuo harris.

Io ho fatto una porticina in voliera dalla quale fornisco cibo senza farmi vedere,.. adesso sto pensando di adottare un sistema a distanza (servocomandato, filoguidato o semplicemente .. "tirando la cordicella") perchè l'amico ha capito subito che se mi vede sul retro dopo poco "appare" la pappa,..
Il tutto per non farmi associare al cibo... e per ora funziona.

Ovviamente la miglire soluzione sarebbe quella di farlo cacciare e mangiare sulla preda,.. ma ovviamente la cosa non è sempre possibile.. in alternativa il logoro funziona,.. il falco ricollega il cibo alla cattura del logoro magari lanciato con forza lontano.

Farlo mangiare al pugno invece, dovrebbe aggravare il danno.

Ripeto, NON HO ALCUNA ESPERIENZA CON GLI HARRIS,.. quindi le mie sono solo logiche deduzioni.. sicuramente i consigli di chi, come Jery, tratta harris da anni saranno piö utili ed efficaci.


Ciao, Dom.
 
concordo con dom, la sua intuizione secondo il mio parere è esatta, cmq il problema è che anche l'harris allevato dai genitori, puo sempre imprintarsi, poi dipende anche un po dal soggetto.
la soluzione non immediata è molta caccia e cibo al logoro in mancanza di selvaggina, se poi hai la possibilità  di metterlo in un posto in cui vede continuo movimento di persone, la cosa è molto utile, isolarlo non serve, anzi aggrava il problema.
anche un errore alimentare puo averlo spinto a gridare, troppo cibo o troppo poco.
il peso del tuo mi sembra un po alto, ma non so che temperature hai nelle tue zone e cmq ci sono esemplari indubbiamente piö grossi di altri.
se quando si posa su un albero tu ti allontani per 70/80 metri e lui ancora stà  posato, probabilmente è alto di peso, mentre se non ti fa fare oltre i 10/15 metri è basso ma a caccia attaccherà  pure un vitello da latte.
 
Ieri sera ne discutevamo io e Jery su Skype, questo è il suo ragionamento a tal proposito:

Harris imprintato= quasi sicuramente diventa un urlatore, se lo si abbassa di peso inizierà  ad urlare e non smetterà  fino a che non lo si alzerà  di peso, se lavorato bene (caccia) potrà  smettere negli anni successivi.

Harris non imprintato= non dovrebbe ma potrebbe urlare il primo anno, ma smetterà  se introdotto alla caccia. Durante il primo anno non bisogna alzarlo troppo altrimenti tenderà  ad urlare, al contrario se tenuto a peso di caccia dovrebbe smettere di verseggiare.

Conclusione, l'harris di Fede urla perchè non sa che fare, è alto e non sente nemmeno il bisogno di cacciare perchè è sazio quindi (per noia) urla, tirandolo un po e facendogli fare del vivo dovrebbe smettere.
 
Ragazzi, il peso che vi ho indicato è quello a cui lui caccia i conigli di rilascio completamente liberi!
Per evitare che mi veda, libero prima il coniglio e poi con tutta calma lo vado a ribattere con il falco in pianta. Vi assicuro che a questo peso non gioca e se si muove è per uccidere.
Se gli levo quei 20 gr le urla aumentano inutilmente. :?
I richiami al pugno li faccio il meno possibile o va sulla preda o se non c'è lo chiamo al logoro.
Sicuramente sarà  questione di tempo e cacciando passerà .
 
Secondo me, visto che mi sembra di capire che nn ti associa al cibo, il problema sta nella genetica dell'harris. Come noto a tutti, gli harris essendo molto sociali, hanno sempre una parziale dipendenza dai genitori fino a due anni di vita.
Io ad esempio, per nn restare senza falco per questa stagione, sono stato costretto a prendere un maschietto di harris allevato a mano!!!! :x
Capirete che gran casino, ma voglio sottolineare una cosa: le sue grida nn sono richiamo di cibo ma per me è un richiamo sociale e vi spiego perchè.

Grida sempre e cmq, anche a gozzo strapieno.

Grida anche incappucciato.

In atteggiamento di caccia non emette nemmeno un lieve sibilo anche quando è stato tirato al massimo.

L'altro giorno a caccia è rimasto impigliato con un geto e lì si è messo a fare un gran bordello per chiamarmi.

Se in macchina, quando è incappucciato grida, mi basta fargli capire che sono lì (ad esempio parlando) e smaette per un po.

Io penso che se nn hai commesso errori con la gestione del cibo, quando sarà  grande smetterà  di certo. Per adesso sopportalo come faccio io col mio :lol:  :lol:  :lol:  :lol:
 
si potrebbe optare per un trapianto di corde vocali sotratte a un usignolo, almeno potrebbe essere piacevole. :lol:
 
io non mi lamento, per ora il mio harris non ha fatto neanche un urlo  :)  
ancora è in fase di addestramento tutti i giorni lo faccio volare alternando voli al pugno e al logoro
 
l'harris puo cominciare a gridare anche dopo un po di mesi in cui resta totalmente muto, quindi non sì è totalmente al sicuro da richiami.
 
Prova a mettergli il cappuccio,lui non vorra accettarlo, quindi associera il grido al cappuccio e vedrai che smettera.

Giuseppe
 
vladimir";p="29348 ha scritto:
Secondo me, visto che mi sembra di capire che nn ti associa al cibo, il problema sta nella genetica dell'harris. Come noto a tutti, gli harris essendo molto sociali, hanno sempre una parziale dipendenza dai genitori fino a due anni di vita.
Io ad esempio, per nn restare senza falco per questa stagione, sono stato costretto a prendere un maschietto di harris allevato a mano!!!! :x
Capirete che gran casino, ma voglio sottolineare una cosa: le sue grida nn sono richiamo di cibo ma per me è un richiamo sociale e vi spiego perchè.

Grida sempre e cmq, anche a gozzo strapieno.

Grida anche incappucciato.

In atteggiamento di caccia non emette nemmeno un lieve sibilo anche quando è stato tirato al massimo.

L'altro giorno a caccia è rimasto impigliato con un geto e lì si è messo a fare un gran bordello per chiamarmi.

Se in macchina, quando è incappucciato grida, mi basta fargli capire che sono lì (ad esempio parlando) e smaette per un po.

Io penso che se nn hai commesso errori con la gestione del cibo, quando sarà  grande smetterà  di certo. Per adesso sopportalo come faccio io col mio :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

La mia Coda Rossa fa lo stesso... Sul pugno o quando mi vede mi chiama continuamente e un mese fà  lo faceva con chiunque passasse.
Adesso dopo un po' di caccia ha ridotto i richiami a pochi fischi quando passo io solo e quando è sazia smette quasi completametne.
Ciao.
A.
 
Massimo non sono molto daccordo su quanto scrivi.. se oramai ha associato Fede al cibo non credo che a peso di caccia urli meno che a peso di volo ma anzi.... :roll: e questo succedera finche non avra raggiunto una certa maturazione.In questa fase, se troppo tirato urlerà  come se troppo grasso quindi l'ideale sarà  si quello di farlo cacciare, in modo che il falco maturi prima e  concentri le sue attenzioni sulla preda e sull'azione di caccia ma senza x questo doverlo tenere troppo tirato  almeno fino a che il problema non si sara un po attenuato ( intanto si potranno fare rilasci abbastanza facili).Certo è poi che ci possono essere soggetti piu propensi e predisposti allo screaming e l'eta a cui si tolgono dai genitori influisce sicuramente ma secondo me sono poi basilari il periodo di  addestramento e i primi voli liberi.Si possono commmettere vari errori che vanno poi ad influire sul comportamento (specie se il falco è stato tolto troppo presto dai genitori)... abbassarlo subito appena arriva ,fargli associare troppo guanto = cibo ,non introdurlo e fare mangiare sul logoro,volarlo troppo tempo in filagna,aspettare troppo ad introdurlo al vivo ecc.. sono sicuramente errori che andrebbero evitati.Poi l'eccezzione ci puo sempre stare e magari si puo trovare il soggetto che urla nonostante si sia fatto tutto bene ... :roll:
Se "tende" allo screaming io comunque  smetterei almeno x il momento  di alimentarlo sul pugno e lo farei mangiare quasi esclusivamente solo sul logoro o sul vivo.Prova x un periodo a volarlo a giorni alterni,facendolo mangiare solo quando vola , sul logoro ma abbondantemente mentre ignoralo  i giorni che non lo voli .Cerca di fargli fare piu vivo possibile ma senza tenerlo troppo tirato.Se dovesse continuare potresti provare anche a fermarlo in voliera x un paio di settimane , continuando a "maneggiarlo" e rialzandolo di peso alimentandolo solo sul blocco o sulla pertica ma senza farti vedere .Una volta grasso potresti riiniziare a rivolarlo abbassandolo gradualmente facendolo mangiare solo sul logoro e poi appena libero di nuovo sotto con il vivo. Generalmente comunque il secondo anno quasi tutti i non imprintati smettono di urlare ma se hanno manifestato una certa attitudine sara bene fargli fare la muta in voliera alimentandolo sempre ed eslusivamente al blocco e senza farsi vedere.
Un saluto Iuri
p.s
anche la terapia urlo = cappuccio puo funzionare ma dopo avra il terrore del cappuccio... :roll:
 
Grazie mille a tutti per le interessantissime risposte.
Tentare con il cappuccio è inutile, lo porta alla perfezione e non è assolutamente spavantato quando glielo metto  :D
Vi sembrerà  bizzarro ma l'ho abituato come faccio per gli astori a ben sopportare la mia mano destra toccandolo in continuazione e spesso prendo interamente in mano la testa tenendola completamente nel palmo per un attimo.
Questo gesto l'ho poi ripetuto con il cappuccio : la mano che calza il cappuccio, passa da dietro, su per la schiena, dietro la testa e poi glielo infilo. Ha quasi lo stesso effetto della mano con la differenza che gli rimane in testa il cappuccio.
Oltretutto gli mettevo il cappuccio dopo il pasto quindi lo ha associato ad una senzazione positiva che è quella data dal gozzo pieno.
Forse dovrei farlo predare anche in voliera un giorno si e uno no così mi si "scozza" un po'  :D
 
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