Stavo riflettendo se, cacciando con il falco, bisogna comunque rispettare le distanze prescritte dalla 157, escludendo dal discorso le case, per via dei pollai, dei gatti che potrebbero esserci e via discorrendo, stavo pensando ad un fiume che scorre proprio a fianco di una strada provinciale, mi sembra ovvio il motivo del divieto usando un fucile, ma anche rileggendo l'art.21 della 157 si parla sempre e comunque di ''sparare'' non un più generico ''cacciare''. Grazie.
L'a
rt 21, comma 1, lettera e dice che è vietato " l
'esercizio venatorio nelle aie e nelle corti o altre pertinenze di fabbricati rurali; nelle zone comprese nel raggio di cento metri da immobili, fabbricati e stabili adibiti ad abitazione o a posto di lavoro e a distanza inferiore a cinquanta metri da vie di comunicazione ferroviaria e da strade carrozzabili, eccettuate le strade poderali ed interpoderali;".
Per cui niente caccia con nessun mezzo.
Il
comma 1, lettera d dice che è vietato: "
sparare da distanza inferiore a centocinquanta metri con uso di fucile da caccia con canna ad anima liscia, o da distanza corrispondente a meno di una volta e mezza la gittata massima in caso di uso di altre armi,
in direzione di immobili, fabbricati e stabili adibiti ad abitazione o a posto di lavoro; di vie di comunicazione ferroviaria e di strade carrozzabili, eccettuate quelle poderali ed interpoderali; di funivie, filovie ed altri impianti di trasporto a sospensione; di stabbi, stazzi, recinti ed altre aree delimitate destinate al ricovero ed all'alimentazione del bestiame nel periodo di utilizzazione agro-silvo-pastorale;"
Questo vuol dire che da 51 metri a 150 metri dalle strade etc etc si può sparare dando le spalle alle strade e alla ferrovia, mentre nel caso di case e fabbricati entro i 100 metri raggio non si può cacciare e dai 101 ai 150 metri puoi sparare solo se dai le spalle alle case. Dai 150 metri in poi puoi sparare anche contro le case (con la canna liscia e l'arco). Con i falchi, stando alla legge attuale, a 100 metri dalle case a e a 50 metri dalle strade e ferrovia puoi fare quello che ti pare. Dalla macchina è vietato "sparare" (art. 21, comma 1, lettera i), ma poichè per il "comma e" entro 50 metri dalle strade è vietata la caccia, se interpretiamo alla lettera, si potrebbe cacciare con il falco dalla macchina solo sulle strade poderali e interpoderali.
Per cui la strada provinciale che costeggia lo Scrivia, il Borbera, il Vobbia e altri bei torrenti che noi liguri ben conosciamo, niente da fare... :-(