Autorizzazione al volo senza predazione

Ele10 ha scritto:
Assolutamente no! hai un permesso valido in tutta la provincia e dove piö ti aggrada. Qui da me è così per fortuna.
Ho visto fare la richiesta di campi di volo lì dove è richiesta la licenza e c'è il problema dei periodi di caccia chiusa....di questo pero nn so se ci siano altre declinazioni normative dato che è un problema che non ho dovuto affrontare.

Non ho un modello: quando sono andata in provincia li avevano finiti è l'ho scritta di pungno lì per lì.
Comunque dato che devo tornare all'ufficio caccia e altri falconieri mi hanno chiesto i pdf, posso chiedere se mi consentono di fare la fotocopia dei miei documenti così posso girare i testi sia della richiesta, sia del permesso.
Scusa, non è per sapere i fatti tuoi, ma tu in quale provincia risiedi?
 
sisi..non sono mica gelosa della residenza :) ..Perugia.
Lunedì stesso se riesco tra lavoro e ...muratori a casa..(sembra Beirut..argh!) dovrei riuscire a fornirvi il papello..
 
Ci sono già  diversi utenti che hanno ottenuto il permesso. Se si fa un elenco ognuno potrebbe far presenti alle autorità  preposte tutti i precedenti.
 
Ele10 ha scritto:
sisi..non sono mica gelosa della residenza :) ..Perugia.
Lunedì stesso se riesco tra lavoro e ...muratori a casa..(sembra Beirut..argh!) dovrei riuscire a fornirvi il papello..


se dovessi riuscire a farti fare le fotocopie sarebbe il massimo!!
io attendo un tuo post, prima di spedire tutto..
ho già  abbozzato qualcosa sulla base delle tue indicazioni!

Speriamo bene!!!

Ciao!
 
Ecco qua...li ho avvertiti che avrei diffuso i testi. Qui è frutto di una delibera di giunta sul "concreto problema dell'addestramento dei falchi durante il periodo di caccia chiusa"

Richiesta:
Alla Provincia di....
Ufficio Programmazione e Gestione

oggetto: domanda di autorizzazione al volo di rapaci a scopo addetrativo

Il sottoscritto.......nato a.... il ....
Tell...e mail....
e residente in....via...

CHIEDE

l'autorizzazione al volo senza predazione dei rapaci, regolarmente acquistati e detenuti per fini addestrativi anche durante i priodi di caccia chiusa nel rispetto dei regolamenti vigenti, emananti dalla Provincia di....

Luogo e data

Firma


Testo dell'autorizzazione (ci metto i riferimenti normativi ivi vigenti):

Provincia di Perugia

Il dirigente del servizio di programmazione e gestione faunistica
vista la deliberazione di giunta provinciale n. 192 del 14/04/2009
Vista la determinazione Dirigenziale n. 3490 del 27/04/2009
Vista la determinazione Dirigenziale n. 8326 del 21/09/2011
Vista la richiesta presentata:

AUTORIZZA

il sig. .....nato a....e residente in......a svolgere l'attività  di addestramento ed allenamento del falco fino al 31/12/2011;

DISPONE

L'attività  in questione puo essere svolta:
- su tutto il territorio provinciale destinato alla caccia programmata;
- in periodo di caccia chiusa;
- anche nei giorni di martedì e venerdì in periodo di caccia aperta;
- soltanto con esemplari di falco legalmente detenuti in conformità  alla normativa vigente;
- tramite l'adozione d aparte del falconiere di ogni precauzione utile a impedire la predazione di fauna selvatica;

L'attività  in questione inoltre deve osservare le seguenti prescrizioni:
- in caso di uccisione o ferimento accidentale di fauna selvatica il falconiere deve dare comunicazione all'autorità  competente e metere a disposizione l'esemplare catturato;
- eventuali danni a persone, colture agricole o alla gfauna selvatica, derivanti dall'attività  di addestramento e allenamento in questione, sono a carico del titolare dell'autorizzazione alla falconeria
- nel caso di necessità  per il contenimento dei danni alle coltivazioni agricole potranno essere indicati i periodi e le località  in cui svolgere prioritariamente le attività  di allenamneto e addestramento
- i gironi e i luoghi di svolgimento delle attività  in questione devono essere preventivamente comunicatiaalla Polizia Provinciale
- in caso di mancato rispetto delle rpescrizioni indicate l'autorizzaizone puo essere revocata.
 
Grande Ele!!!
Chiedo ai moderatori se si puo fare una scheda o qualcosa di simile in modo che si trovi facilmente questo fac-simile e non vada perso. E' possibile?
 
i gironi e i luoghi di svolgimento delle attività  in questione devono essere preventivamente comunicatiaalla Polizia Provinciale

Quindi ogni singola uscita va preventivamente comunicata....
 
Ele10 ha scritto:
Assolutamente no! hai un permesso valido in tutta la provincia e dove piö ti aggrada. Qui da me è così per fortuna.
Ho visto fare la richiesta di campi di volo lì dove è richiesta la licenza e c'è il problema dei periodi di caccia chiusa....di questo pero nn so se ci siano altre declinazioni normative dato che è un problema che non ho dovuto affrontare.

quote]


Anche a me è saltato all'occhio quanto scritto da Reartu e avevo chiesto precedentemente delucidazioni, alle quali hai risposto come sopra Ele. Qualcosa non quadra o non abbiamo interpretato bene?
 
Si, il territorio in cui si intende far volare il proprio falco va preventivamente comunicato alla Polizia Provinciale tramite fax o e mail indicando comune, località , zona/vocabolo etc. cercando di essere precisi in modo da farci trovare nel caso volessero fare un controllo.

Ciao ciao

Daniele
 
Si infatti ho chiesto: hanno detto che è sufficiente inviare via fax l'autorizzazione riservandosi comunque di dirmi di chiamare alla polizia e sentire. Non si è parlato di OGNI singola volta che si esce. ..altrimenti diventa un altro "concreto problema"....considera solo il fatto dui ricevere quotidianamente dei fax da gente che ti dice che esce...beh!...sarebbe ingestibile anche per loro ...e per le linee. Anche per le eventuali indicazioni da parte loro di eventuali altri luoghi dove allenare...mica ti scrivono OGNI giorno!.

In any case: dato che è un passaggio che devo ancora fare vi diro precisamente come si evolvono gli eventi. Piö tardi riprovo a chiamare la Polizia Provinciale. Così si parla per certo.
 
ci ho parlato. Occorre ovviamente inviare via fax l'autorizzazione e dirgli la zona dove si fa volare. Gli si possono indicare anche piö luoghi. Io ad esempio la volo in tre alternativamente.
Non è necessario arrivare alivello di foglio/particella. Mi hanno detto di indicare piö o meno con che frequenza settimanale si vola...ma per essere pignoli.
Insomma: niente richiesta PER OGNI SINGOLA volta che si allena.
 
Sarebbe bello fare una mappa regione per regione con rèlativi articoli di legge ove e' consentito richiedere tale permesso e dove non è consentito.Che ne dite? mi date una mano? :roll: Grazie,
Federico
 
Piemonte: NON E' CONSENTITO
In Regione Piemonte e in Provincia di Torino in particolare valgono le regole della L.R. 70/1996 così come stabilito all'art. 48 comma 6 in cui si stabilisce: "L'addestramento e l'allenamento dei falchi sono consentiti nelle zone di cui all'articolo 13, comma 5 od in altre zone appositamente individuate dalla Giunta regionale."
Le zone previste sono quindi:
"...
a) zone in cui sono permessi l'addestramento, l'allenamento e le gare dei cani da ferma, con divieto di sparo;
b) zone in cui sono permessi l'addestramento, l'allenamento e le gare dei cani da seguito, con divieto di sparo;
c) zone in cui sono permessi l'addestramento, l'allenamento e le prove dei cani da ferma, con facolta' di sparo esclusivamente su fauna selvatica di allevamento appartenente alle seguenti specie: fagiano, starna, pernice rossa, germano reale e quaglia, nei periodi indicati dalle Province con il regolamento di cui al comma 6." così come definito dall'art. 13 comma 5.

Ulteriori zone di addestramento specifiche devono essere definite dalla Regione.
 
In regione Lombardia è consentito, nello specifico nella prov di Varese, il volo per addestramento dei falchi è consentito nel periodo non venatorio; bisogna andare alla provincia e chiedere il modulo.
Bisogna essere in possesso di licenza di caccia, dichiarare che il falco viene esclusivamente allenato senza alcun tipo di predazione di selvaggina e bisogna segnare su una cartina le aree in cui si andrà  a fare l'addestramento.
In oltre dalla legge regionale 26/93:
Art. 21 Art. 21. Zone per l’allenamento e l’addestramento dei cani e per le gare e le prove cinofile.
7. Le zone C, di estensione fra i tre e i cinquanta ettari, hanno durata triennale e sono destinate all’addestramento e all’allenamento dei cani da caccia e dei falchi, anche con l’abbattimento tutto l’anno di fauna riprodotta esclusivamente in allevamento artificiale o in cattività , nonché per le prove cinofile con selvatico abbattuto.

Qui l'articolo che abilita quanto ho detto sopra

Art.23 Mezzi, attrezzi ed ausili per l’esercizio dell’attività  venatoria.
2. àˆ consentito altresì l’uso dei falchi esclusivamente appartenenti a specie autoctone e riprodotte in cattività  in conformità  alle leggi vigenti, alle convenzioni internazionali ed alle direttive comunitarie.
3. L’addestramento e l’allenamento dei falchi in periodo di caccia chiusa possono avvenire previo rilascio di permesso da parte delle province e non possono in alcun caso provocare la predazione di fauna selvatica.
 
Alimenti e Snacks Naturali per cani
Indietro
Alto