Tulipano
Utente VIP
Mi rivolgo a chi conosce le normative in materia, evitiamo di dire la nostra o per sentito dire, grazie.
Il problema è il seguente:
Ho casa al primo piano di un condominio a tre piani, ho un giardino di 100 M2 privato da cui accedo direttamente da casa oltre che da un cancello che da sulla strada. Nel giardino ho sistemato alcuni trolley e 3 voliere in legno che ospitano 18 rapaci, nessun cattivo odore (vista la periodicità delle pulizie con disinfettanti e idropulitrice) ne tantomeno rumori o versi molesti se non al momento dei pasti. Ora, come sempre succede nelle migliori favole, è arrivato anche da me l'orco cattivo (nelle vesti di una condomina che deve riempire la sua vita con quella degli altri) che ha segnalato il tutto alla Asl, alla forestale, alla polizia e all'amministratore di condominio. Mancano solo i Nas e le teste di cuoio, poi siamo al completo. La polizia intervenuta per prima non sapeva cosa fare quindi ha chiamato la forestale, dopo il loro intervento a sua volta questi hanno chiamato la Cites, e per ultima è arrivata la Asl. Per i primi tutto ok visto che i documenti e le condizioni dei rapaci sono ottimali (come hanno tenuto a farmi sapere), i problemi nascono dalla Asl che non sa cosa fare, mi hanno detto che studieranno il caso ma che esiste un'ordinanza sindacale che vieta nel centro urbano l'allevamento di animali da cortile. Chiaro che non sapendo dove mettere le mani si appellano a tutto non avendo esperienze su questo campo.
Per quanto riguarda gli altri condomini su 28 solo 7 hanno firmato la petizione della signora, quindi se dovessi andare davanti all'assemblea avrei la maggioranza per perorare la mia causa, ma questo è l'ultimo dei miei problemi.
Ora io mi chiedo se qualcuno conosce qualche precedente legale similare o le normative che regolamentano la detenzione di rapaci in un'area privata all'interno di un condominio, prego chiunque ne sappia piö di me di farsi avanti, visto che anche gli avvocati interpellati cadono dalle nubi, grazie.
Il problema è il seguente:
Ho casa al primo piano di un condominio a tre piani, ho un giardino di 100 M2 privato da cui accedo direttamente da casa oltre che da un cancello che da sulla strada. Nel giardino ho sistemato alcuni trolley e 3 voliere in legno che ospitano 18 rapaci, nessun cattivo odore (vista la periodicità delle pulizie con disinfettanti e idropulitrice) ne tantomeno rumori o versi molesti se non al momento dei pasti. Ora, come sempre succede nelle migliori favole, è arrivato anche da me l'orco cattivo (nelle vesti di una condomina che deve riempire la sua vita con quella degli altri) che ha segnalato il tutto alla Asl, alla forestale, alla polizia e all'amministratore di condominio. Mancano solo i Nas e le teste di cuoio, poi siamo al completo. La polizia intervenuta per prima non sapeva cosa fare quindi ha chiamato la forestale, dopo il loro intervento a sua volta questi hanno chiamato la Cites, e per ultima è arrivata la Asl. Per i primi tutto ok visto che i documenti e le condizioni dei rapaci sono ottimali (come hanno tenuto a farmi sapere), i problemi nascono dalla Asl che non sa cosa fare, mi hanno detto che studieranno il caso ma che esiste un'ordinanza sindacale che vieta nel centro urbano l'allevamento di animali da cortile. Chiaro che non sapendo dove mettere le mani si appellano a tutto non avendo esperienze su questo campo.
Per quanto riguarda gli altri condomini su 28 solo 7 hanno firmato la petizione della signora, quindi se dovessi andare davanti all'assemblea avrei la maggioranza per perorare la mia causa, ma questo è l'ultimo dei miei problemi.
Ora io mi chiedo se qualcuno conosce qualche precedente legale similare o le normative che regolamentano la detenzione di rapaci in un'area privata all'interno di un condominio, prego chiunque ne sappia piö di me di farsi avanti, visto che anche gli avvocati interpellati cadono dalle nubi, grazie.