PREDE E ALTO VOLO

Re: NUOVI ARRIVI 2011

Non voglio darti alcun consiglio perchè presumo che Renato ti abbia abbondantemente spiegato , ma vorrei dire alcune cose per i lettori del forum. Il piö grosso problema che i falconieri italiani incontrano cacciando le rosse in spagna è il grande divario tra le nostre prede sia vere che di rilascio e le rosse, che sono delle vere indemoniate. Inoltre queste pernici hanno la schiena corazzata, quindi i falchi devono imparare a colpirle nelle regioni ventrali in volo rovescio. Questo richiede parecchi attacchi prima che il falco riconosca le zone vulnerabili, e dopo troppi insuccessi
potrebbe rifiutare l,attacco. Pertanto bisogna fare un accurato lavoro preparatorio prima di partire,
lavorare molto sulla muscolatura e sull, uso dei piedi con il logoro. Se si ha la possibilità  di volare qualche starna selvatica o quasi ,sarebbe buona cosa. Escluderei l,uso di troppi piccioni, ed eventualmente solo a perdere.Il falco troppo abituato ai piccioni abbandonerà  il punto , per andare a catturare il primo piccione che passa. SALUTI INDIA
PS salutatemi miguel, con il quale ho condiviso bellissime cacciate, e che per me rappresenta l.ultimo falconiere medioevale.
 
Re: NUOVI ARRIVI 2011

Grazie India interessante spiegazione.A dire il vero consideravo il terzuolo ottimo per le pernici ma evidentemente qualche cacciata in Spagna mi farebbe bene.Sinceramente provo frustrazione ogni volta che le mie potenziali capacita' di falconiere vengono limitate dal tipo e dalla qualita' delle prede che posso insidiare.Da qualche tempo ho sposato la filosofia di pochissimi piccioni a perdere,allenamento al logoro e caccia vera ma i carnieri sono tristemente scarsi e non per attacchi falliti che significherebbero solo necessita' di maggiore allenamento per i falchi e conoscenza venatoria da parte mia ma per le poche occasioni su selvaggina vera anche se dalle mie parti in effetti i germani stanno aumentando,ma per quanto riguarda starne e fagiani veri siamo proprio scarsini.Mi sa che ti devo passare a trovare per qualche ripetizione :wink: !!
 
Re: NUOVI ARRIVI 2011

Va detto che le starne sono meno difficili delle rosse, ma quelle veramente selvatiche dove le trovi?
Dedicarsi alle anatre è cosa pregevolissima,forse il migliore dei voli, concigliando leggi e stagione.
Stiamo prendendo contatti con una riserva sita a Montichiari dove i concessionari sono bendisposti verso la falconeria, inoltre anche loro ricercano cacce pregiate con selvaggina il piö forte possibile, speriamo di concretizzare. Il mio tel efono ce l,hai, saro contento di incontrarti perchè credo tu sia seriamente appassionato. Il sabato pomeriggio per me sarebbe ideale.
CIAO INDIA
 
Re: NUOVI ARRIVI 2011

india ha scritto:
Non voglio darti alcun consiglio perchè presumo che Renato ti abbia abbondantemente spiegato , ma vorrei dire alcune cose per i lettori del forum. Il piö grosso problema che i falconieri italiani incontrano cacciando le rosse in spagna è il grande divario tra le nostre prede sia vere che di rilascio e le rosse, che sono delle vere indemoniate. Inoltre queste pernici hanno la schiena corazzata, quindi i falchi devono imparare a colpirle nelle regioni ventrali in volo rovescio. Questo richiede parecchi attacchi prima che il falco riconosca le zone vulnerabili, e dopo troppi insuccessi
potrebbe rifiutare l,attacco. Pertanto bisogna fare un accurato lavoro preparatorio prima di partire,
lavorare molto sulla muscolatura e sull, uso dei piedi con il logoro. Se si ha la possibilità  di volare qualche starna selvatica o quasi ,sarebbe buona cosa. Escluderei l,uso di troppi piccioni, ed eventualmente solo a perdere.Il falco troppo abituato ai piccioni abbandonerà  il punto , per andare a catturare il primo piccione che passa. SALUTI INDIA
PS salutatemi miguel, con il quale ho condiviso bellissime cacciate, e che per me rappresenta l.ultimo falconiere medioevale.

India i consiglia dati da persone come te, Amedeo, il tosco, e qualcun'altro sono sempre bene accetti.
Renato ha detto esattamente cio che hai detto te, sulle rosse.
Addirittura dice che se anche qua abbiamo degli ottimi falchi da caccia, nn è detto che in Spagna riescano a catturare le Pernici, cmq se nn si prova, non si puo sapere, io e altri romanacci, quest'anno ci proveremo. :)
Se poi non va, mi ributtero anima e corpo al basso volo, i mezzi ci sono tutti.
ho mangiato a casa di Miguel, persone molto ospitali, e ottima cuoca la moglie
 
Re: NUOVI ARRIVI 2011

Esperienze preziose che nessun libro puo comunicare, grazie India!

Bella la bstiolina Eugenio :D
 
Re: NUOVI ARRIVI 2011

Dimenticavo una cosa importante. Per introdurre dei giovani falchi alle rosse spagnole, bisogna che anche queste siano giovani, quindi bisognerebbe volarle dalla seconda metà  di agosto. In autunno inoltrato sono voli impossibili per dei falchi giovani. Tornano ad essere vulnerabili in febbraio quando vanno in amore, ma ci potrebbero essere delle critiche per la salvaguardia delle copie.
Eugenio, comunque vada, ti divertirai tantissimo, farai un sacco di esperienza, inoltre bisogna imparare a gioire anche dei voli degli altri , evitando confronti e egoismi. CIAO INDIA
 
Re: NUOVI ARRIVI 2011

india ha scritto:
inoltre bisogna imparare a gioire anche dei voli degli altri , evitando confronti e egoismi. CIAO INDIA

Da qui si capisce che grande persona sei :wink: :)
W l'umiltà  :!: :!: :!: :!: :p :p :p
 
Re: NUOVI ARRIVI 2011

Eugenio

forse India si è dimenticato di dire una cosa, che io reputo importantissima:

non è vero che in Italia i falconieri sono "scarsi" così come i loro rapaci...il discorso è un'altro, ovvero, bisogna rendersi conto che se un falconiere italiano va in scozia o spagna ecc, NON puo pretendere di iniziare a fare catture e/o ottimi voli dopo solo un giorno dall'arrivo !!

sia il falconiere ma soprattutto il rapace, deve ambientarsi, deve prendere "possesso" dei venti del luogo e quant'altro, inolte, cosa altrettanto importante, deve inizialmente prendere "le misure" al selvatico che dovrà  cacciare!!

leggendo e/o ascoltando i vari racconti di chi fortunatamente riesce ad andare all'estero a cacciare col falco, ha sempre detto che i primi giorni erano e sono sempre stati così ... anche il Coppaloni ed i suoi "allievi" si son sempre trovati in questa situazione...
Dopo alcuni giorni di "ambientamento" NON sfiguravano al confronto dei loro colleghi del luogo, ma anzi, facevano bellissima figura !!

Quindi, noi italiani, NON SIAMO SECONDI A NESSUNO !!
il nostro unico e grandissimo difetto è il non avere a disposizione selvaggina come ce l'hanno in scozia, spagna, ungheria, croazia, austria ecc ecc

P.S.

con questo non ho voluto dire e sopratutto far intendere che io "rientro" e mi "annovero" tra "i migliori" e per questo ho voluto fare questa precisazione e/o aggiunta a cio che ha scritto India, ma è solo la realtà  dei fatti constatata di persona e/o per esperienze altrui
 
Re: NUOVI ARRIVI 2011

toscano1 ha scritto:
Eugenio
il nostro unico e grandissimo difetto è il non avere a disposizione selvaggina come ce l'hanno in scozia, spagna, ungheria, croazia, austria ecc ecc

....e l'unica strada percorribile è avere porzioni di territorio (ogni provincia )riservato alla falconeria .
gestito dai falconieri ,(i quali lavorano e si autotassano,per produrre selvaggina).
Tutto il resto sono chiacchiere (o non si vola mai legalmente)
 
Re: NUOVI ARRIVI 2011

ragazzi
quando sento parlare e dire che "bisognerebbe fare questo e quell'altro" la mia vena polemica si rivigorisce, come quando in primavera piove ed i nuovi virgulti crescono in maniera visibile giorno per giorno ...

premetto che non voglio essere polemico con e contro nessuno in particolare, ma prendetela come una "polemica in senso lato"

so benissimo che in Italia, visto come siamo messi in riferimento alla falconeria, bisognerebbe fare ed ottenere molto di piö, e per questo BISOGNEREBBE darsi da fare un po tutti senza aspettare "pappe già  pronte" sfornate da altri, se e quando ci riusciranno !!

Per quanto riguarda la Toscana, io come presidente regionale UNCF, sto dandomi da fare, mobilitando politicamente piö persone possibili, affinchè, almeno nella provincia in cui sono residente (Pisa), venga inserito nel Piano faunistico Provinciale la possibilità  di istituire Zone di Addestramenti Falchi gestite da noi falconieri sulla falsariga di come è stato ottenuto in Emilia-Romagna.

Sicuramente qualcuno potrà  obiettare rimarcando il mio interessamento solo sulla provincia di Pisa e non su tutta la Regione..orbene, l'importante sarebbe creare un "precedente"...dopo di che il "precedente", con fortuna e con la speranza, sarà  diventato "reale e tangibile", potrà  piano piano essere esteso alle altre province (parlo della Toscana nel mio caso) e di conseguenza anche alle altre provincie di altre regioni.

Come potete ben intuire, essendo io toscano e residente venatoriamente in ATC 14 pisa occidentale, le mie conoscenze "politiche" sono inerenti alla mia zona...non potrei e non ho altre conoscenze in zone lontane dalla mia..l'importante pero è riuscire ad ottenere qualcosa, dopodichè son sicuro che il tutto si allargherà  a macchia d'olio !!

Detto questo, voglio farvi capire che non possiamo o potete stare inermi e sull'albero a cantare aspettando che piova qualcosa dal cielo...dobbiamo e dovete darvi da fare, non solo lamentare e/o criticare !!

UNCF si sta dando da fare moltissimo...per il momento nessuna pubblicità  in favore nostro vogliamo fare..l'importante è lavorare, in silenzio, ma lavorare.

Nessuno pretende di annoverarvi tutti dentro UNCF, ma almeno scegliete qualche associazione (non di quartiere e fini a se stesse, come ce ne sono tante!!) cui credete e portate il vostro personale apporto...le idee, anche le piö disparate, son sempre costruttive, anche se al momento possono sembrare bislacche..basta tirar fuori da esse l'essenza migliore
 
non vedo perchè no, io ho diviso il topic in quanto ormai nulla aveva a che fare con i nuovi arrivi ma la discussione mi sembra interessante.

ciao Giacomo
 
india ha scritto:
Ai moderatori: si puo rispondere a Toscano? SALUTI INDIA

Prego i moderatori di acconsentire.

XGiovanni
Vedi se riesci a mandarmi qualche pezza perchè io possa proporre la cosa anche a Perugia
(come ho fatto per l'autorizzazione al volo, a caccia chiusa, che ho ottenuto)
Per l'esattezza mi servirebbe qualcosa che dimostra che in emilia vi sono territori riservati alla caccia con il falco.
 
Giovanni, le tue sono tutte verità  compresa la precedente in cui parli dei tempi di adattamento dei falchi in situazioni diverse, per il resto la parola magica è: E STATO CREATO UN PRECEDENTE.
Nel mio piccolo ho avuto la fortuna di essere stato avvicinato da un avvocato che intende iniziare a volare e del terreno ne abbiamo già  parlato. Non manchero di contattare il presidente UNCF EMILIA ROMAGNA per chiedere la prassi e la documentazione necessaria.Questo per Brescia provincia.
Domenica saro a COMO e vedro Amedeo A. Gli parlero di questa possibilità  e della presenza ITALIANA collettiva alla fiera negli EMIRATI ARABI . La vedo dura, ma anche li ,le cose stanno cambiando. CIAO INDIA
PS La falconeria italiana è sempre stata la piu apprezzata su tutti i terreni d,EUROPA. Deve continuare a esserlo.Siamo o non siamo gli eredi culturali di FEDERICO II ,di LORENZO IL MAGNIFICO e di ERNESTO COPPALONI ?
 
Ciao, mi chiamo Agostino, ho già  fatto domanda alla provincia di Modena per l'autorizazzione al solo volo per tutto l'anno, per adesso non ho avuto nessun riscontro positivo in quando ,richiedono la licenza di caccia.
Se riesci ad avere della documentazione , puoi contattarmi grazie.
Devo sentire domani il responsabile per ultimo accordo spero di riuscire.
 
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