Nuovo inizio

EnricoVa

Aspirante Falconiere
Inauguro questa sezione a malincuore, ma mi tocca farlo. Purtroppo inizio settimana è venuta a mancare per un tragico incidente la mia amstaff, la sua irruenza, la sua follia per i gatti, e il suo collare le sono stati fatali. Dopo i pianti e i sensi di colpa, è giusto guardare avanti, perchè sono sicuro che i 3 anni con me le ho dato amore e rispetto e tutto ciò che avesse bisogno, quindi sono sicuro che è vissuta felicemente. Ora però che lo spazio è tornato posso permettermi di prendere il setter inglese. Ho trovato un stupenda cucciolata qui al nord di Crocedomini x Radentis. Il prezzo è buono e i cani sono disponibili da 20 ottobre. La scelta del setter è data dal fatto che ho 2 zii cacciatori che hanno setter da sempre e che ho sempre avuto un setter nella mia infanzia..ora però vorrei iniziare con la prima domanda che sesso scegliere? So che la femmina ha un carattere meno forte del maschio, è più gentile e buona. Però il maschio ha magari più determinazione. voi per uno che fa caccia con il falco e basta cosa consigliate?
 
come ti ho detto per tel. restando il fatto che reputo il setter inglese un grandissimo ausiliare, devi avere bene presente le prede che ci sono nel tuo territorio, per poi dopo l' acquisto non averti da pentire, perche, le prede che hai potrebbero non andare bene per il tuo setter o addirittura portarlo a lavorare al difuori della sua razza.
 
wapity..alla fine parlando con i cacciatori nelle mie vicinanze mi hanno consigliato i setter dato che cmq grazie alla sua grande intelligenza è molto polivalente.. poi anche come estetica è il cane che preferisco..grazie a tutti ragazzi
 
secondo me se intendi cacciare dal pugno con un falco di basso volo, il setter inglese non è la scelta migliore, si tratta sempre comunque di un cane da grande cerca che inevitabilmente tende ad allungare, anche se è possibile mantenerlo collegato con la pazienza ed un solido addestramento.
Un cane scollegato che ferma anche ad oltre 100 metri, dal momento della ferma al tuo avvicinarsi la preda potrebbe frullare e tu non essere ad una a distanza adeguata per far partire il tuo falco... stessa condizione l'associo ai pointer.
Credo che per chi pratica il basso volo, una delle soluzioni migliori sia il kurzhaar, il bracco italiano, o cani che generalmente non vengono usati per la grande cerca.

Se invece fai alto volo allora la cosa è diversa. Se hai un buon pellegrino altano, che ha feeling con il tuo setter inglese, potresti avere veramente dei gran risultati, ma la riuscita di tutto, in ogni circostanza, sta nelle tue mani.
 
Ciao Enrico,
mi dispiace per la tua perdita. Riguardo il cane io sono andato a gusto personale che poi casualmente e fortunatamente coincide con delle antiche tradizioni e alcuni appassionati, ho una cucciola di bracco ungherese, il problema della grande cerca non ce l'hai di sicuro, semmai devi spingere perché si sciolga, io la sto scoprendo mentre cresce, non avendo assolutamente esperienza di cani da caccia.

Ha quasi 7 mesi e inizia solo ora ad infilarsi nelle macchie, non si porta mai fuori dalla vista e pur essendo molto giocherellona è tuttavia corretta verso l'astore a volte si mette seduta accanto a lui aspettando che gli lasci l'osso di quello che sta mangiando.

Sappi che è incontenibile. Salvo quando lavora.

Ogni tanto mi capita di vederli collaborare da soli, quando lui non è sul pugno e lei entra nelle macchie l'astore segue lei dagli alberi.

Neanche un mese fa avrei detto che perché il cane potesse essermi utile avrei dovuto aspettare almeno l'anno prossimo, in linea di massima la penso sempre cosi, ma ora che sto uscendo spesso vedo dei progressi che non mi sarei aspettato cosi a breve.

Ciao,
Giacomo.
 
Ultima modifica:
Mi pare doveroso aggiungere che dici bene quando parli del tipo di territorio che hai, è importante basare la scelta anche su questo.
 
maschio o femmina...bel quesito...tiene presente che generalmente la femmina matura molto prima del maschio, normalmente un maschio inizia ad andare bene al 3° anno di vita, mentre la femmina già al 1°...ma non è la regola.
 
Ho addestrato cani per circa 10 anni, i cani per la falconeria devono sempre lavorare molto a corto.Giustissimo non sottovalutare il cane che nasce come cane da grande cerca , rispetto ai cani che nascono selezionati per il lavoro a corto, detti continentali.E' anche vero che ci sono setter che lavorano piu' a corto di uno springer. Ma li bisogna capire se e' stato costretto ad un lavoro cosi' ravvicinato o se ne era predisposto. Wapity dice bene, ma io ho sempre prefirito le femmine.
 
Ormai ho deciso..femmina di setter..settimana prox vado a vedere la cucciolata..mamma radentis x padre crocedomini..avrò mio zio che mi darà una mano con l'addestramento..è cacciatore da 30 anni e avuto sempre setter..posterò gli sviluppi..
 
Sono arrivati a casa 2 cuccioli di setter inglese maschio e femmina..hanno 16 giorni..li ho portati a casa ora perchè la mamma non aveva latte e quindi l'allevatore si era messo ad allattarli a mano..così mi ha detto che se avevo voglia e tempo potevo portarli a casa gia ora e allattarli io stesso..appena iniziano a muoversi posto 2 foto!!
 
Non sono assolutamente d'accordo che con un cane da grande cerca non si può fare falconeria. Cane da grande cerca significa fisico, polmoni, mentalità, stile. Cane scollegato vuol dire una cosa diversa e con questo tipo di cane non si può fare niente, ne falconeria ne caccia. Personalmente penso che la razza del cane va scelta secondo i selvatici che vuoi cacciare e non se fai l'alto o il basso volo. Il cane bravo, o forse bravissimo, non sfrulla mai. Capisce fino a che punto puo spingere e bloccare il selvatico senza forzarlo. Di questi cani non se ne incontrano tanti.......Auguri per i tuoi piccoli.
 
Devo dire stefano che mi sento molto mamma..però era l'unica soluzione..e almeno crescendoli io so che verranno su forti e sani..si mangiano 100grammi di latte in polvere al giorno..e tra una settimana inizierò ad inserire l'omogenizato. Mi sono permesso di farlo perchè non avendo ancora un lavoro durante il giorno sono sempre libero e posso badare a loro..altrimenti avrei rinunciato!
 
I progressi vanno avanti..il maschio peso 1,800kg la femmina 1,400kg..Il maschio è davvero grosso, bella testa e molto massiccio..però è più timido della femmina nell'esplorare..lei invece più piccola e con la stesta più sottile è impavida e non ha paura di nulla..si lancia ad esplorare senza problemi..Hanno gia visto i falchi (incappucciati ovviamente) li hanno annusati per bene e ogni giorno li vedono e stanno con loro..quando arriveranno a dimensioni un pò meno da porcellino d'india e più da cane inizierò il lavoro con i falchi..spero di riuscire a raggiungere i risultati che avevo con la mia amstaff.
 
Ormai la piccola ha 3 mesi, l'addestramento è iniziato davvero, prima uscita al quagliodromo è venuta fuori tutta la genealogia di questa setterina. Ferma filata e riporto. Io non le ho insegnato niente!! Ha fatto tutto da sola..e dopo la prima quaglia che ha fermato inizia a mettere una passione nella cerca pazzesca..
 
eccoci qua..ormai la piccola ha quasi 5 mesi di vita..è sveglia agile ed è cambiata tantissimo..ora è lei che non vuole più giocare quando usciamo nei campi e boschi ma solo cercare..fa tutto da sola..allunga ma appena non mi ha in vista torna verso di me..purtroppo i selvatici veri ancora non ne abbiamo incontrati..però siamo andati in un paio di riserve a cercare qualcosa di perso dai cacciatori..e si è comportata egregiamente..ferma lunga..sempre..quaglia starna o fagiano che sia..e fa filate da adulta..rispetta sempre il falco..quando mangia o quando vola sempre di lei..capisce che lui va rispettato e che se lui cattura lei riceve coccole e bocconcini..per fortuna non ha il vizio di addentare la selvaggina.
Devo dire che tutti mi fanno i complimenti, è un setter che promette davvero bene, e credo che l'unica che ha merito è madre natura e il sangue di grande genealogia che le scorre nelle vene. Tanti mi dicevano che le ho fatto conoscere il selvatico troppo presto (2mesi e mezzo), ma io ho voluto seguire la mia testa e ciò che ho letto su molti libri, e vi dirò che se tornassi indietro lo rifarei. Ho visto cani che hanno conosciuto il selvatico a 6 mesi, bè molti di questi dopo un anno non mantengono la ferma, fanno fatica a sentirlo e molte volte fanno frullare senza accorgesene, e peggio ancora si allontanano dal padrone così tanto da doverli andare a cercare. Passano più tempo a correggere i difetti del cane che a cacciare. Ovvio alcuni non tutti. Però per quanto mi riguarda portarla sul selvatico presto si è rivelata la cosa giusta, ovviamente tutto va fatto per gradi e ricordandosi sempre che è una cucciola che vuole solo giocare. Chi l'ha potuta vedere al raduno uncf lombardia potrà confermare parte di quello che ho detto.
Quindi andiamo avanti così e speriamo bene!!
 
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