Introduzione alla caccia Lanario

Se sei il Rowin che ho conosciuto al raduno del Mugello e consideri CARLO il tuo maestro, non capisco il perchè raccogli un sacco di informazioni, che prese una per una possono essere giuste, ma nell'assemlaggio ti confondono ulteriormente le idee, inoltre mi sembra indelicato nei confronti del tuo maestro.
Il mio maestro,buonanima, mi diceva: la falconeria e fatta da quattro semplici regole e da mille sfumature. Le prime te le insegno io, le altre te le insegna la tua sensibilità .
Ultimamente sono stato avvicinato da un personaggio che sembrava pendere dalle mie labbra, poi la sera tempestava di telefonate altri per verificare la veridicità  delle mie parole.Allontanato immediatamente.SALUTI INDIA
 
india ha scritto:
Se sei il Rowin che ho conosciuto al raduno del Mugello e consideri CARLO il tuo maestro, non capisco il perchè raccogli un sacco di informazioni, che prese una per una possono essere giuste, ma nell'assemlaggio ti confondono ulteriormente le idee, inoltre mi sembra indelicato nei confronti del tuo maestro.
Il mio maestro,buonanima, mi diceva: la falconeria e fatta da quattro semplici regole e da mille sfumature. Le prime te le insegno io, le altre te le insegna la tua sensibilità .
Ultimamente sono stato avvicinato da un personaggio che sembrava pendere dalle mie labbra, poi la sera tempestava di telefonate altri per verificare la veridicità  delle mie parole.Allontanato immediatamente.SALUTI INDIA

Ben detto India :!: :!:
 
Si india, sono io.
Onestamente non mi pare di raccogliere "un sacco di informazioni" e lo dimostra il fatto che non scrivo praticamente mai ne su questo forum ne su altri di Falconeria e a parte Carlo non vado in giro a chiedere consigli a nessuno.
Certo che considero Carlo il mio maestro e seguo sempre quello che mi dice ogni qual volta gli chiedo consiglio ed anche per questa nuova fase faro esattamente quello che mi ha detto di fare (dato che la questione era già  stata affrontata con lui precedentemente).
E' anche vero pero che il confronto aiuta a crescere (e questo in generale) ed in quest'ottica che voleva inserirsi il mio post iniziale.
Purtroppo la discussione ha preso una piega un po diversa da quella che mi prefiggevo inizialmente.
Cio che avevo chiesto non era come introdurre la lanaria o se introdurla a questa o quella preda (per questo ci pensa appunto Carlo a rispondere alle mie domande) ma bensì alle vostre esperienze con falchi che hanno sempre e solo fatto logoro e che poi avete introdotto alla caccia tutto qua.
 
insegnare a cacciare ad un falco è molto piö semplice che insegnargli il logoro. l'amore per il logoro ti servirà  in futuro per recuperare il falco, quando avrà  imparato a cacciare (ma questolo saprai già ). il comportamento di un terzuolo è differente rispetto ad un falcone, hanno approcci differenti alla caccia e al logoro, non puoi fare molti paragoni. il lanario è un gran falco, un giovane di solito non sale da subito ma impara ogni giorno un po' di piö sul volo, in cattività  non ha bisogno di volare al 100% perchè sa che comunque la sera mangia. in natura i falchi mangiano quello che gli capita a tiro d'ala, con poco sforzo e massima resa. dagli insetti ai piccoli mammiferi agli uccelli. non starei a preoccuparmi molto, il falco impara col tempo quale sia la sua altezza di caccia e quale siano le prede che predilige.
buon volo
 
ma nn e meglio introdurlo al logoro "solo" come si fa x altri falchi?? cioe per farlo rientrare e non per farlo diventare un giocogliere dato che nn facciamo spettacoli??
E per l'introduzione invece che usare piccioni (in generale) o gazze ma cominciare subito con starne e qualche fagiano a perdere magari lanciati da un compagno nascosto,in modo che nn capisca che siamo noi a farglieli???
 
Si certo...solo che un fagiano a perdere costa n volte un torraiolo.....è tutto lì...quando glie ne fai 3-4 in media ogni volta, piö magari quello facile, magicamente torraioli e viaggiatori svelano la loro utilità  :lol: :lol:
 
toscano1 ha scritto:
india ha scritto:
Se sei il Rowin che ho conosciuto al raduno del Mugello e consideri CARLO il tuo maestro, non capisco il perchè raccogli un sacco di informazioni, che prese una per una possono essere giuste, ma nell'assemlaggio ti confondono ulteriormente le idee, inoltre mi sembra indelicato nei confronti del tuo maestro.
Il mio maestro,buonanima, mi diceva: la falconeria e fatta da quattro semplici regole e da mille sfumature. Le prime te le insegno io, le altre te le insegna la tua sensibilità .
Ultimamente sono stato avvicinato da un personaggio che sembrava pendere dalle mie labbra, poi la sera tempestava di telefonate altri per verificare la veridicità  delle mie parole.Allontanato immediatamente.SALUTI INDIA

Ben detto India :!: :!:
 
Grazie Giovanni e Alessio,siete sempre molto gentili, ma ascoltate questa. Qualcuno mi puo spiegare, nei fatti perchè il lanario è considerato un testone, anche se è vero che ha la testa grossa?
Le prestazioni del lanario sono vincolate dal basso carico alare.In falconeria non ama volare nel vento forte e ,proprio per la scarsa penetrazione, non attacca controvento quando valuta che la preda è imprendibile. Alcuni falconieri
inesperti considerano cio codardia,mentre in effetti è intelligenza pura.
IL LANARIO E UNO SPLENDIDO FALCONE maestro infaticabile nel lavoro al logoro,altanissimo,diffcilmente si ammala,ottimo cacciatore se la preda viene presentata nel giusto modo ecc. ecc.

Speciale Rawyn: qualsiasi falco che per anni ha volato solo al logoro, gradirà  il vivo: avrai qualche problema a farglielo conoscere poi lo preferirà  certamente al logoro che dovrai sospendere per un bel po. Per la caccia, prima dovrai preoccuparti del buon tono muscolare del tuo falco, poi dovrai assecondare le sue tendenze venatorie. Il volo alla starna e il volo alla gazza prevedono tecniche di preparazione totalmente diverse, ed il primo è piö semplice, a maggior ragione se stai aspettando un cane da ferma. SALUTI INDIA
 
Ele10 ha scritto:
Si certo...solo che un fagiano a perdere costa n volte un torraiolo.....è tutto lì...quando glie ne fai 3-4 in media ogni volta, piö magari quello facile, magicamente torraioli e viaggiatori svelano la loro utilità  :lol: :lol:
Ele grazie a Dio non funziona proprio cosi....! Personalmente la mia pellegrina mi fece sudare sette camicie per tanti motivi ma una volta introdotta genericamente alla caccia, si lanciava su quello a cui la "servivo" cioè le alzavo. Certo se nel servirla avessi alzato due opportunità , lei avrebbe scelto quella piö comoda e quindi quella già  conosciuta.
Sulla pericolosità  della gazza della quale parli, ti assicuro che ebbe un incontro col suo primo fagiano maschio nel quale temetti il peggio, perchè i colpi di gomito che le dette furono tremendi....
Questo per dire che la prima presa per qualsiasi rapace è sempre "complicata". Poi maturano e tutto diventa piö facile... Certo sugli Homer non c'è nessun pericolo, ed ora magari ti spieghi perchè Scilla non si alza e si fa i giri a spasso...
Spero di non averti offeso nel risponderti con franchezza... :wink:
 
india ha scritto:
Grazie Giovanni e Alessio,siete sempre molto gentili, ma ascoltate questa. Qualcuno mi puo spiegare, nei fatti perchè il lanario è considerato un testone, anche se è vero che ha la testa grossa?
Le prestazioni del lanario sono vincolate dal basso carico alare.In falconeria non ama volare nel vento forte e ,proprio per la scarsa penetrazione, non attacca controvento quando valuta che la preda è imprendibile. Alcuni falconieri
inesperti considerano cio codardia,mentre in effetti è intelligenza pura.
IL LANARIO E UNO SPLENDIDO FALCONE maestro infaticabile nel lavoro al logoro,altanissimo,diffcilmente si ammala,ottimo cacciatore se la preda viene presentata nel giusto modo ecc. ecc.

Concordo totalmente. Io suppongo che gli inesperti (come il sottoscritto) trovino nel lanario lo specchio dei propri errori. Essendo molto intelligente impara presto e registra bene ogni minima sfumatura di cio che gli viene comunicato. Percio un errore di addestramento diventa proporzionalmente un errato comportamento del falco. Cosa che magari un pellegrino allevia piö facilmente...
 
Ma non sto mica a fare a gara!La mia era solo una battuta sui costi tutto qua.
Che la scilla si fa i giri a spasso è stato vero e l'ho detto io!! dipende dal fatto che ho deciso di volarla alta per slegarla!Homing e homer sono due razze diverse.
L'errore mio è che mi abbia visto fare i rilasci! E' questo che ti ho spiegato. Non dire che abbia affermato altro o che millanti chissà  che.
Ho detto anche che la Scilla non sarà  mai un faco da caccia VERA. per me la caccia vera è altra cosa...che alzare un fagiano appena rilasciato!. Sai benissimo che c'è gente che "dice" di fare centinaia di catture a stagione..si..peccato che il 90% sono animali rimbambiti che di selvatico hanno solo il nome...
Se giochiamo coi rilasci mi va tutto bene..ma io personalmente allora mi accontento di rilasciare i piccioni!.
Voi sicuramente state molto piö avanti di me fate caccia vera e avete dei falchi maestri...e non mi impiccio né lo metto in dubbio:) . Rispondo solo alla domanda che lui ha fatto riguardo esperienze dirette su lanari e quel che ho visto io.



Comunque i discorsi stanno a zero nel senso che non volevo proprio trovarmi nella posizione di quella che "insegna" qualcosa...troppe pile di trasmittente devo consumare ancora......ma ti assicuro che non metto fantasia nel raccontare le mie esperienze dirette: i miei errori sono errori punto. :lol: :lol: :lol:
 
Giovanni,Alessio,Gianluca,Giovanni Cam,come siete buoni,castigatelo è un pullo ,infondo molto infondo mi ascolta.Scherzo, è un bravo ragazzo con molta passione ,ma vuole ascoltare tante campane,speriamo che trovi quella che suona a festa.Salutoni Carlo
 
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