Approccio alla caccia con l'astore

[toscano1]

per quanto riguarda l'astore io ho imparato una cosuccia, e devo dire che mi sono trovato bene, dopo ammansiti e quando vengono ai richiami da buone distanze , poche pungete fuori a caccia, piuttosto ritardare un attimo a tirarli fuori se non si hanno ancora delle condizioni ottimali per fargli fare incontri, ma quando sono fuori caccia caccia caccia poche palle e perdite di tempo, certo all'inizio cara parecchi sbagli ma poi si incomincia a vedere i risultati e vedrete cambiare il vostro astore da un pollastro impacciato a una perfetta macchina da caccia.
ma questo è quello che ho fatto io, a non mi piace perdere tempo, io VOGLIO andare a caccia.

ciao
jago

Jago, ottima ed esauriente spiegazione e filosofia di "vita" !! l'unico vero addestramento ed allenamento si ha e si fa con la caccia sistematica...nel giro di pochissimo tempo gli astori e gli sparvieri imparano subito a trattare il selvatico e li vediamo cambiare (in meglio) dal giorno alla notte; sono tutta adrenalina, hanno il grilletto incorporato...sembra che siano degli incoscienti ma sono tutta astuzia e determinazione..delle vere macchine da guerra!!
li amo troppo entrambi !

 

[stefano]

condivido appieno, solo attraverso la caccia i falchi si esprimono veramente la loro indole e noi come spettatori o registi partecipiano a questa antica sfida tra predatore e preda.
buon volo