Allenamento falchi d'alto volo.

bahari ha scritto:
A mio avviso non esiste una risposta che possa definirsi soddisfacente. Di base si usano i piccioni e questo già  lo sai. Quello che nessun libro scrive, è che quelli che utilizziamo noi sono falchi nati in cattività , la mancanza di selezione naturale implica la vendita dell'intera nidiata, di fatto questo è comprensibile da un punto di vista commerciale, ma degenerativo sul piano venatorio. Inoltre l'approccio con l'allevatore ne complica il carattere. Detto cio è facile capire come sia possibile che esistano falchi con diverse "personalità " e con un altissima percentuale di variabili che complicano l'addestramento. Nei falchi di cattura citati in diversi libri, era naturale trovare animali altani, oggi la falconeria moderna ci spinge ad ingegnarci per ottenere gli stessi risultati.Ora, come mandiamo un falco a 200m (anche se non capisco perchè proprio 200m)? A mio avviso esistono diversi metodi, condizionando il falco ad imparare dai propri errori cacciando animali particolarmente forti (che non hanno pero la capacità  di scarti repentini) oppure utilizzando i piccioni nel metodo del riflesso condizionato:(altezza=esito positivo , basso=sconfitta). In fine, se cio che cerchi e l'altezza fine a se stessa, esistono aquilone e pallone che ti portano i falchi fin dove vuoi. Piö facile a dirlo che a farlo.

Baharì... bel termine, che non tutti conoscono... chi sei?
fai una piccola presentazione, dai... sembra che tu non sia un neofita... o è solo "bibliografia"?
L'anonimato è sempre bruttino sui forum... dai, magari ci conosciamo... :wink:

Amedeo.
 
per esempio io tengo i piccioni liberi di volare e solo la sera se serve li prendo e li chiudo in previsione dei voli del giorno dopo, sia i viaggiatori che gli altri. qualche piccione inesperto o debole finisce in pasto ai pellegrini selvatici che ci sono nidificanti.
cerco di usarne meno possibile e solo in periodo di ripresa dalla muta.
ci vuole fiducia assoluta in una persona prima di insegnare qualcosa e che questa sia disposta ad imparare, è vero che non ci sono segreti ma solo accorgimenti acquisisti con l'esperienza diretta, cose apparentemente banali agli occhi di chi le fa' tutti i giorni, che pero sono significative ai fini dell'ammansimento e addestramento
rubare con gli occhi ai raduni è fattibile ma poco praticabile, ci sono decine di falchi e molti falconieri da vedere e conoscere.
buon volo
 
Grazie Stefano! era esattamente quello che volevo dire! posso studiare quanto voglio ma non conoscero mai questi accorgimenti se qualcuno non me l'insegna...Conosco molte persone che, appunto xke non erano seguite da un falconiere esperto, si son prese delle grosse scottature e hanno lasciato perdere tutto... ecco io vorrei evitare di fare quella fine. :)
 
India ha dato una bellissima risposta....difficile spiegare come far alzare i falchi...molti metodi..molte differenze..alcuni falchi si alzano altri fanno fatica..con alcuni i metodi classici funzionano con altri ci dobbiamo ingegnare...mi piace pero' sottolineare una cosa...possiamo insegnare al falco ad andare altissimo e fare finta che questo serva a chi fa caccia vera nelle nostre zone quando in verita' serve a poco ad esempio su starne e fagiani....possiamo invece portarlo a caccia di germani e li grazie alla nostra costanza il falco si alzera' perche senza altezza le anatre non le prende...quest'ultimo lo considero un vero falco altano...il primo tuttalpiu' un falco da raduno...senza polemiche ovvio ne ho fatti e ne faro' tanti anche io cosi'...:))
 
demmy78 ha scritto:
India ha dato una bellissima risposta....difficile spiegare come far alzare i falchi...molti metodi..molte differenze..alcuni falchi si alzano altri fanno fatica..con alcuni i metodi classici funzionano con altri ci dobbiamo ingegnare...mi piace pero' sottolineare una cosa...possiamo insegnare al falco ad andare altissimo e fare finta che questo serva a chi fa caccia vera nelle nostre zone quando in verita' serve a poco ad esempio su starne e fagiani....possiamo invece portarlo a caccia di germani e li grazie alla nostra costanza il falco si alzera' perche senza altezza le anatre non le prende...quest'ultimo lo considero un vero falco altano...il primo tuttalpiu' un falco da raduno...senza polemiche ovvio ne ho fatti e ne faro' tanti anche io cosi'...:))

Vittorio, solo per curiosità , perchè ne abbiamo già  parlato,... io vado a caccia con il fucile (seriamente) parecchie giornate all'anno, in Lomellina (posti da anatidi e beccaccini)... e faccio tanti passi... da parecchi anni...
Chi ammazza la anatre selvatiche lo fa perchè ha la tesa con richiami vivi e stampi... e spara mezz'ora nel chiaro scuro e mezz'ora alla sera... altrimenti facendo la caccia vagante (come me) possono capitarti delle occasioni sui fossi, ma le conti sulle dita di una mano... e comunque sempre in zone riccamente popolate da semi automatici del 12...
Demagogia a parte, tutti questi germani a disposizione, per far alzare il falco etc, lì da voi... sono così facile da trovare (senza farsi sparare al falco nei primi 5 minuti di volo)?
Lo chiedo perchè a leggere il forum talvolta mi sembra di vivere in un altro Mondo...
Qui da me (Nord Italia generico...) se aspetti di fare il cane e il falco sui selvatici, scusate la volgarità , ma, "fa prima a crescerti l'unghia sul pisellino..." :)
Oppure stiamo parlando tutti di "Manoli"... e di "Espana" casalinga... :mrgreen:
 
oddio...sul farsi sparare al falco non saprei....per quanto riguarda la popolazione di germani è abbastanza nutrita sopratutto nelle zone lagunari e nei fiumiciattoli della zona... :)
 
messi87 ha scritto:
oddio...sul farsi sparare al falco non saprei....per quanto riguarda la popolazione di germani è abbastanza nutrita sopratutto nelle zone lagunari e nei fiumiciattoli della zona... :)

Il "non farsi sparare" è proprio l'ago della bilancia... :)
Dove "non si spara"... tutto cambia... e le cose diventano molto piö fattibili... ma a caccia chi spara va dove c'è selvaggina e dove non si spara di solito è perchè non c'è nulla...
E poi finchè non apre la caccia come si fa coni falchi giovani? i germani SELVATICI non si possono insidiare (bello questo termine... :cry: ) e in riserva... non vale...
Poi ci sono i posti dove c'è molta selvaggina e non si spara... ma lì di solito vige la "sodomia" soprattutto se incontri certe persone vestite di grigio verde... e quello davanti sei sempre tu... :)
Non so se mi sono spiegato bene... forse questo incrocio di caccia e sesso confonde un po'? :)
Insomma mi pare che si facciano tanti bei voli... pindarici... ma in pratica?
Comunque ti vedo convinto... tienici aggiornati sulla crescita di quota del tuo falco tramite le anatre selvatiche.
In bocca al lupo.

PS : con il fucile dalle vostre parti immagino si facciano delle stragi, considerando quanto è semplice fare caccia con i falchi... 8O
 
Tanax ha scritto:
bahari ha scritto:
A mio avviso non esiste una risposta che possa definirsi soddisfacente. Di base si usano i piccioni e questo già  lo sai. Quello che nessun libro scrive, è che quelli che utilizziamo noi sono falchi nati in cattività , la mancanza di selezione naturale implica la vendita dell'intera nidiata, di fatto questo è comprensibile da un punto di vista commerciale, ma degenerativo sul piano venatorio. Inoltre l'approccio con l'allevatore ne complica il carattere. Detto cio è facile capire come sia possibile che esistano falchi con diverse "personalità " e con un altissima percentuale di variabili che complicano l'addestramento. Nei falchi di cattura citati in diversi libri, era naturale trovare animali altani, oggi la falconeria moderna ci spinge ad ingegnarci per ottenere gli stessi risultati.Ora, come mandiamo un falco a 200m (anche se non capisco perchè proprio 200m)? A mio avviso esistono diversi metodi, condizionando il falco ad imparare dai propri errori cacciando animali particolarmente forti (che non hanno pero la capacità  di scarti repentini) oppure utilizzando i piccioni nel metodo del riflesso condizionato:(altezza=esito positivo , basso=sconfitta). In fine, se cio che cerchi e l'altezza fine a se stessa, esistono aquilone e pallone che ti portano i falchi fin dove vuoi. Piö facile a dirlo che a farlo.

Baharì... bel termine, che non tutti conoscono... chi sei?
fai una piccola presentazione, dai... sembra che tu non sia un neofita... o è solo "bibliografia"?
L'anonimato è sempre bruttino sui forum... dai, magari ci conosciamo... :wink:

Amedeo.

Amedeo, solo chi ha letto la Bibbia puo ambire al sacerdozio e solo chi ha avuto l'onore di leggere i quaderni del "dentista" di Burgos puo intentare il cammino verso la falconeria. Non ricordo se ci siamo mai conosciuti direttamente, ma di sicuro abbiamo amici in comune. Pensi di esserci a Roma?
Matteo.
 
[quote="bahari]
Amedeo, solo chi ha letto la Bibbia puo ambire al sacerdozio e solo chi ha avuto l'onore di leggere i quaderni del "dentista" di Burgos puo intentare il cammino verso la falconeria. Non ricordo se ci siamo mai conosciuti direttamente, ma di sicuro abbiamo amici in comune. Pensi di esserci a Roma?
Matteo.[/quote]

Sono passato dall'infanzia all'adolescenza con i libri di Felice Rodrigo sul comodino e i suoi documentari in bianco e nero alla tele... :wink:
Non saro a Roma, mi sono ritirato dalle manifestazioni pubbliche da un po'...
Saluti.
 
...come non capirti Amedeo!?!? :cry: Io ci vado a prendere degli animali e a scambiare due chicchere con degli amici, magari con un buon bicchiere di vino. Se cambi idea, sono convinto di avere una storia interessante anche per te. :)
Matteo
 
Il "non farsi sparare" è proprio l'ago della bilancia... :)
Dove "non si spara"... tutto cambia... e le cose diventano molto piö fattibili... ma a caccia chi spara va dove c'è selvaggina e dove non si spara di solito è perchè non c'è nulla...
E poi finchè non apre la caccia come si fa coni falchi giovani? i germani SELVATICI non si possono insidiare (bello questo termine... :cry: ) e in riserva... non vale...
Poi ci sono i posti dove c'è molta selvaggina e non si spara... ma lì di solito vige la "sodomia" soprattutto se incontri certe persone vestite di grigio verde... e quello davanti sei sempre tu... :)
Non so se mi sono spiegato bene... forse questo incrocio di caccia e sesso confonde un po'? :)
Insomma mi pare che si facciano tanti bei voli... pindarici... ma in pratica?
Comunque ti vedo convinto... tienici aggiornati sulla crescita di quota del tuo falco tramite le anatre selvatiche.
In bocca al lupo.

PS : con il fucile dalle vostre parti immagino si facciano delle stragi, considerando quanto è semplice fare caccia con i falchi... 8O[/quote]

ahahahaha...grazie Tanax! Ti terro sicuramente informato! :) comq mi piacerebbe parlare di persona con te così ti posso rubare quei famosi accorgimenti ;)...sbaglio o sei di Parma? :)
 
messi87 ha scritto:
ahahahaha...grazie Tanax! Ti terro sicuramente informato! :) comq mi piacerebbe parlare di persona con te così ti posso rubare quei famosi accorgimenti ;)...sbaglio o sei di Parma? :)

Sbagli... :wink:
 
Tanax ha scritto:
demmy78 ha scritto:
India ha dato una bellissima risposta....difficile spiegare come far alzare i falchi...molti metodi..molte differenze..alcuni falchi si alzano altri fanno fatica..con alcuni i metodi classici funzionano con altri ci dobbiamo ingegnare...mi piace pero' sottolineare una cosa...possiamo insegnare al falco ad andare altissimo e fare finta che questo serva a chi fa caccia vera nelle nostre zone quando in verita' serve a poco ad esempio su starne e fagiani....possiamo invece portarlo a caccia di germani e li grazie alla nostra costanza il falco si alzera' perche senza altezza le anatre non le prende...quest'ultimo lo considero un vero falco altano...il primo tuttalpiu' un falco da raduno...senza polemiche ovvio ne ho fatti e ne faro' tanti anche io cosi'...:))

Vittorio, solo per curiosità , perchè ne abbiamo già  parlato,... io vado a caccia con il fucile (seriamente) parecchie giornate all'anno, in Lomellina (posti da anatidi e beccaccini)... e faccio tanti passi... da parecchi anni...
Chi ammazza la anatre selvatiche lo fa perchè ha la tesa con richiami vivi e stampi... e spara mezz'ora nel chiaro scuro e mezz'ora alla sera... altrimenti facendo la caccia vagante (come me) possono capitarti delle occasioni sui fossi, ma le conti sulle dita di una mano... e comunque sempre in zone riccamente popolate da semi automatici del 12...
Demagogia a parte, tutti questi germani a disposizione, per far alzare il falco etc, lì da voi... sono così facile da trovare (senza farsi sparare al falco nei primi 5 minuti di volo)?
Lo chiedo perchè a leggere il forum talvolta mi sembra di vivere in un altro Mondo...
Qui da me (Nord Italia generico...) se aspetti di fare il cane e il falco sui selvatici, scusate la volgarità , ma, "fa prima a crescerti l'unghia sul pisellino..." :)
Oppure stiamo parlando tutti di "Manoli"... e di "Espana" casalinga... :mrgreen:

Amedeo..a parte i Manoli che fanno super falchi con sprezzo del pericolo...le prede piu' comuni a mia disposizione sono nell'ordine:cornacchie grigie,gazze,germani....fagiani starne e in generale the upland games come le chiamano gli anglosassoni sono un puro miraggio...l'anno scorso piazzandomi ai confini di una riserva confinante col mio atc sono riuscito a portare a casa col pelle un po' di starne ma penso anzi sono sicuro appena rilasciate pronta caccia.Da me non ci sono zone tipiche per la caccia all'anatra per dire quella che intendi tu ma essendo vicino al lago di Garda e al parco del fiume Mincio in certi momenti della giornata ho un buon passaggio di germani che vanno dai campi alle zone d'acqua soprattutto verso sera(alzavole mai viste)..certo ti posso dire che il mio numero di germani incarnierati e' ridicolo(3 in circa 5 anni che ci provo)ma ci provo seriamente tutti gli anni mettendo a dura prova la pazienza dei miei falchi..come ti posso dire che scelgo zone al limite della legalita' che di sicuro sono poco frequentate dai cacciatori classici(vicinanza case,ecc ecc)anche se di sicuro sempre dentro la legalita' visto che non riesco a fare cose che non posso fare la mia coscienza me lo impedisce veramente..non sono mai tranquillo anche quando per esempio mi capita di dover recuperare un falco perso il giorno prima nei giorni di caccia chiusa martedi' e venerdi'...se tu vedessi poi quanto i turisti nutrono le anatre sul lago capiresti l'esplosione demografica...il mio discorso era relativo ai trucchi per far alzare i falchi..certo sappiamo tutti come si puo' fare come sappiamo tutti quanto serva poi a caccia vera quello che voglio dire e' che per chi non fa rilasci cosa resta?provare le anatre per avere un falco che si alza andare su corvidi per avere un tenace inseguitore...se avessi i beccaccini ci proverei pure e tornerei ancora piu' frustrato ma senza cane...a caccia di fagiani o starne nelle mie zone il massimo di quota utile si aggira dai 50 agli 80 metri se no la rimessa e' inevitabile.Ah i cacciatori del mio atc sono quasi tutti capannisti o lepraioli..con qualche fagiano sparato piu' per frustrazione che per altro...
 
Quoto Demmy anche per quanto riguarda Parma.
Posso pero riportare un unico dato tangibile che varia: corso Federcaccia nuove licenze anno 2012.
35 iscritti: 23 per selezione al capriolo, 12 cinghialai, 2 istruttrici di cani da caccia...
La domenica mattina dalle 6 alle 11 si sentono una media di 2 spari regolarmente rivolti alle lepri che tutto sommato abbondano. Capita qualche tiro al fagiano ma sempre meno "di moda". Anche da me i germani si riproducono ormai con regolarità , e stanno sempre aumentando gli avvistamenti di rosse in riproduzione. La reintroduzione della starna è andata a buon fine ma anche quest'anno da noi non si puo cacciare (giustamente).
Numerosi ed abbondanti gli stormi di pavoncelle. Il piö è riuscire a beccarle... . Finito il paradiso, la quantità  di storni, cornacchie, gazze e tortore ha raggiunto livelli a mio avviso preoccupanti. Anche quest'anno storno e tortora d.c.o. inserite nei piani di controllo o deroga. Continua l'uso delle Larsen per le gazze ma è come vuotare il mare usando dei bicchieri... il mio terzuolo dovrebbe servire per dar dietro alle gazze. Poi alle prede nobili ci riproviamo con una "prima" (chi di dovere sa cosa significa "prima" :wink: )
 
pandion ha scritto:
Quoto Demmy anche per quanto riguarda Parma.
Posso pero riportare un unico dato tangibile che varia: corso Federcaccia nuove licenze anno 2012.
35 iscritti: 23 per selezione al capriolo, 12 cinghialai, 2 istruttrici di cani da caccia...
La domenica mattina dalle 6 alle 11 si sentono una media di 2 spari regolarmente rivolti alle lepri che tutto sommato abbondano. Capita qualche tiro al fagiano ma sempre meno "di moda". Anche da me i germani si riproducono ormai con regolarità , e stanno sempre aumentando gli avvistamenti di rosse in riproduzione. La reintroduzione della starna è andata a buon fine ma anche quest'anno da noi non si puo cacciare (giustamente).
Numerosi ed abbondanti gli stormi di pavoncelle. Il piö è riuscire a beccarle... . Finito il paradiso, la quantità  di storni, cornacchie, gazze e tortore ha raggiunto livelli a mio avviso preoccupanti. Anche quest'anno storno e tortora d.c.o. inserite nei piani di controllo o deroga. Continua l'uso delle Larsen per le gazze ma è come vuotare il mare usando dei bicchieri... il mio terzuolo dovrebbe servire per dar dietro alle gazze. Poi alle prede nobili ci riproviamo con una "prima" (chi di dovere sa cosa significa "prima" :wink: )

Io preferisco la "terza"... meglio con push-up... :mrgreen:
 
siete fortunati in ogni caso in questa zona del valdarno non c'è trippa per gatti, troppi cal.12 che nei primi 15gg fanno tabula rasa, corvidi in gran numero che saccheggiano nidi e nidiacei è un paradiso far volare i falchi da queste parti
buon volo
 
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